di Nicola Zuccaro. Un colpo di testa al 115' di Pratto ha eliminato il Bari dalla Tim Cup nella tanto attesa sfida contro il Genoa dell'ex di turno Vincenzo Torrente. Nella sala stampa il tecnico biancorosso mettendo da parte i sentimenti ha manifestato la sua amarezza elogiando i suoi ragazzi per l'impegno profuso ma evidenziando che i suoi uomini debbono ancora crescere sul piano della furbizia. Per Torrente il Bari è stato eliminato dal cinismo genoano.L'organico rossoblu pur composto dalle seconde linee ha confermato che l'abilità di saper sfruttare l'ingenuità degli avversari rappresenta, sostanzialmente, l'elemento che fa la differenza fra una compagine della A ed una della B.
Della trasferta genoana resta comunque un elemento confrortante rappresentato dalla voglia di lottare e di emergere, specie quando la vetrina è televisiva da parte dei vari Bellomo, Rivas, Borghese, Ceppitelli e Caputo. E' un segnale che fa ben sperare per la trasferta di Ascoli (lunedì 28 Novembre ore 20.45) nella quale il Bari potrà riprendere con la giusta condizione mentale e psicologica infarcita di rabbia il duro cammino pur nella mediocre Bwin 2011-12.
Un segnale rilevati considerati i problemi societari che sino a Gennaio 2012 incomberanno sul sodalizio biancorosso.
Tags
Sport
