Andria: 3 arresti in poche ore dei carabinieri

ANDRIA (BT). "Nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Andria, in tre diverse attività, hanno tratto in arresto, in poche ore, tre persone. Si tratta del 21enne andriese Savino Di Bari, di un incensurato 18enne andriese e di un rumeno 45enne incensurato residente ad Andria". Lo si legge in una nota dei Carabinieri di Bari. "Per quanto attiene il primo arresto, ieri notte il Di Bari, alla guida della propria autovettura, al fine di evitare il controllo, ha tentato di investire un Carabiniere dandosi a precipitosa fuga per il centro abitato. Lo stesso, bloccato al termine di un inseguimento durato diversi chilometri dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Andria, è stato trovato in possesso di 2 dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Per questo motivo il 21enne è stato arrestato con l’accusa di resistenza a Pubblico Ufficiale e segnalato alla competente Autorità quale assuntore di stupefacenti. Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, il giovane è stato associato presso la locale casa circondariale. Ieri pomeriggio, stessa sorte è toccata ad un 18enne incensurato che dovrà rispondere di detenzione fini spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, sorpreso dai Carabinieri della Stazione di Andria a spacciare in strada a bordo della sua autovettura è stato bloccato e sottoposto a controllo in via Fleming. La perquisizione consentiva di rinvenire nella sua disponibilità 4 dosi di cocaina sottoposte a sequestro. Il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale. Questa notte infine, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Andria, hanno arrestato un rumeno 45enne che nel corso di una discussione, per futili motivi, ha aggredito una connazionale procurandole gravi lesioni. L’uomo è stato identificato e tratto in arresto all’interno della sua abitazione mentre la vittima, soccorsa dai sanitari del locale ospedale, ha riportato lesioni giudicate guaribili in alcuni giorni. Il 45enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani è stato associato presso la locale casa circondariale".

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto