(GUARDA IL TG)
ROMA. "Roba da matti" toccare ora l'articolo 18 quando il problema e' entrare nel mondo del lavoro, non uscirne. Lo dice Pier Luigi Bersani ribadendo l'impegno del Pd sul tema. Il governo "lo capirà, lo dovrà capire, altrimenti...", avverte il segretario del Pd.
Nel 2012 "il nostro faro sara' la questione sociale e daremo qualche suggerimento per l'azione di governo che deve concentrarsi su questo". Lo dice Pier Luigi Bersani al brindisi di auguri al gruppo del Pd alla Camera. "Servono cambiamento e coesione, confronto con le parti. Ma devono esserci insieme, altrimenti non si salva l'Italia. A gennaio faremo il punto ma questo -annuncia il segretario del Pd- sara' l'asse su cui lavoreremo nel 2012", conclude.
LA REPLICA DELLA FORNERO: SONO STATA INGENUA - "Non ho nulla in mente di particolare che riguarda l'articolo 18". E' quanto ha dichiarato il ministro del Lavoro Elsa Fornero durante la registrazione di 'Porta a porta'.
Il ministro ha poi aggiunto "di essere caduta in trappola nell'intervista (al Corriere della Sera, ndr) a causa della mia inesperienza e ingenuita'". "Sul mercato del lavoro c'e' tanto da fare, l'articolo 18 arriva per ultimo. Sono pronta a dire - ha proseguito - che l'articolo 18 non lo conosco, non l'ho mai visto".
Il ministro ha detto di essere "angosciata dalla disoccupazione. Su questo dobbiamo agire. Creare posti di lavoro e' la nostra prima emergenza". Poi ha aggiunto che la riforma delle pensioni "resta monca senza la riforma del lavoro". E ancora: "Abbiamo dovuto fare in fretta perche' chiamati al capezzale di un malato molto grave: l'Italia". "Siamo aperti a ogni tipo di discussione, non abbiamo idee preconcette" ha concluso