BARI. “Una flessione che ha un grande significato politico e amministrativo la riduzione della percentuale di affidamento dei mandati esterni dell’Avvocatura regionale, che è passata negli ultimi quattro anni dal 75 al 12 per cento. Mette in risalto, ancora una volta, l’opera di modernizzazione della macchina amministrativa regionale, iniziata alla Regione Puglia con l’era Vendola. Un processo che ha dato spazio e opportunità di crescita ai giovani avvocati interni, cui va un plauso, che con grande professionalità difendono la Regione Puglia innanzi alle supreme magistrature nazionali ed europee”.E’ il commento del consigliere de La Puglia per Vendola, Francesco Laddomada, che ha affiancato il Presidente Vendola e il Coordinatore Nicola Colaianni alla conferenza stampa di presentazione del bilancio 2011 dell’Avvocatura regionale.
“E nelle residuali ipotesi – continua il consigliere Laddomada- di affidamento di incarichi a legali esterni, necessitato dalla continuità difensionale, l’Avvocatura regionale pattuisce il valore economico della parcella, un metodo che consente di dare certezza nel tempo alla presente e futura spesa legale”.
“Sono particolarmente soddisfatto - conclude l’esponente de La Puglia per Vendola - per lo spazio e la fiducia che la Regione Puglia ha riposto nei giovani difensori regionali, e il mio auspicio è che si possa realizzare a breve, come ha detto d’altronde l’avv Colaianni - un ampliamento della pianta organica del settore, per una migliore valorizzazione dell’attività legale e dei legali dell’Avvocatura regionale”.
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