BARI. È stata inaugurato questa mattina il nuovo mercato coperto “Santa Scolastica”, nell’area ex Palmiotto. “Una giornata come questa - ha dichiarato Michele Emiliano, sindaco di Bari - è attesa da 50 anni. Oggi è un’occasione speciale perché mi dà la possibilità di guardarvi negli occhi e di rivolgere un pensiero alla bellezza e alla giustizia, un concetto che spesso sfugge dalle mani. Perché alle volte ognuno di noi è chiamato dalla vita di comunità a sopportare qualcosa che ad altri invece non è dato sopportare. Significa che ciascuno nella società ha un ruolo e deve adempierlo nel bene e nel male e alle volte può capitare, come è capitato ai residenti di via Montegrappa, di sopportare per anni tanti disagi. Dunque un pensiero speciale va a loro, e ai residenti di questa zona, giustamente preoccupati per ciò che accadrà con l’apertura di domani. Voglio però rassicurarli perché, per quanto riguarda i parcheggi ad esempio, troveremo il modo di gestire la situazione insieme. Come è stato fatto per il mercato, progettato con gli operatori commerciali, e per il nome Santa Scolastica, scelto sempre da loro con grande libertà, così faremo per lo studio dell’impatto sul territorio assieme ai residenti di quest’area”.
Alla cerimonia sono intervenuti il vicesindaco Alfonso Pisicchio, l’assessore ai Lavori pubblici Marco Lacarra, l’assessore al Commercio e al Mercato ortofrutticolo Franco Albore, il direttore generale Vito Leccese, il capo di gabinetto Antonella Rinella, il presidente della circoscrizione Picone-Poggiofranco Franco Polemio, il presidente della circoscrizione Carrassi-San Pasquale Leonardo Scorza, molti consiglieri comunali e gli operatori commerciali. Al taglio del nastro ha partecipato anche l’arcivescovo di Bari-Bitonto mons. Francesco Cacucci che ha benedetto la struttura: «Non posso che essere felice se la città è più bella».
L’area mercatale si estende complessivamente su una superficie di circa 20.000 metri quadri, di cui quasi 9.000 sono stati sistemati a spazio verde di quartiere. Sono 201 i posti vendita, suddivisi per settore merceologico. Lunghi 4,50 metri per 4 di larghezza, i box sono dotati di impianti di illuminazione e idrico - fognante, con fornitura in opera di vasca in vetroceramica e scalda-acqua con capacità di 15 litri.
I corridoi perimetrali sono coperti da un’ampia tettoia in legno lamellare, collocata su pilastri in cemento armato, impermeabilizzata con una guaina e rivestita con tegole bituminose di vari colori.
All’interno dell’area è stato realizzato anche un giardino di circa 700 metri quadri con prato, panchine e cestini in acciaio zincato colorato, al fine di limitare al massimo eventuali atti vandalici. Sono state individuate ed attrezzate due aree giochi con pavimento a colori in gomma smorza-caduta: alcuni dei giochi sono fruibili anche dai bambini diversamente abili. Le alberature, invece, consistono in essenze dell’area mediterranea tra cui Quecus ilex, Ficus australis, Brachichiton acerifolius e arbusti come l’oleandro, la lantana e la ginestra.
Alla cerimonia sono intervenuti il vicesindaco Alfonso Pisicchio, l’assessore ai Lavori pubblici Marco Lacarra, l’assessore al Commercio e al Mercato ortofrutticolo Franco Albore, il direttore generale Vito Leccese, il capo di gabinetto Antonella Rinella, il presidente della circoscrizione Picone-Poggiofranco Franco Polemio, il presidente della circoscrizione Carrassi-San Pasquale Leonardo Scorza, molti consiglieri comunali e gli operatori commerciali. Al taglio del nastro ha partecipato anche l’arcivescovo di Bari-Bitonto mons. Francesco Cacucci che ha benedetto la struttura: «Non posso che essere felice se la città è più bella».
L’area mercatale si estende complessivamente su una superficie di circa 20.000 metri quadri, di cui quasi 9.000 sono stati sistemati a spazio verde di quartiere. Sono 201 i posti vendita, suddivisi per settore merceologico. Lunghi 4,50 metri per 4 di larghezza, i box sono dotati di impianti di illuminazione e idrico - fognante, con fornitura in opera di vasca in vetroceramica e scalda-acqua con capacità di 15 litri.
I corridoi perimetrali sono coperti da un’ampia tettoia in legno lamellare, collocata su pilastri in cemento armato, impermeabilizzata con una guaina e rivestita con tegole bituminose di vari colori.
All’interno dell’area è stato realizzato anche un giardino di circa 700 metri quadri con prato, panchine e cestini in acciaio zincato colorato, al fine di limitare al massimo eventuali atti vandalici. Sono state individuate ed attrezzate due aree giochi con pavimento a colori in gomma smorza-caduta: alcuni dei giochi sono fruibili anche dai bambini diversamente abili. Le alberature, invece, consistono in essenze dell’area mediterranea tra cui Quecus ilex, Ficus australis, Brachichiton acerifolius e arbusti come l’oleandro, la lantana e la ginestra.