FRANCOFORTE. I rischi per la stabilita' finanziaria dell'eurozone, ''sono aumentati considerevolmente nella seconda parte del 2011'', scrive la Bce nel Rapporto di dicembre sulla stabilita' finanziaria.Sono quattro i rischi che interagiscono: ''il contagio della vulnerabilita' dei conti pubblici che si trasmette al settore finanziario e alla crescita economica; i problemi delle banche nella raccolta dei fondi; l'indebolimento del quadro macroeconomico e l'aumento del rischio di credito in capo alle banche che riduce la disponibilita' di risorse creditizie all'economia; gli squilibri globali e il rischio di una forte rallentamento economico'', sottolinea l'Eurotower.
Per la Bce, le misure decise dal Consiglio europeo contengono alcuni elementi ''per ripristinare la stabilita' finanziaria, a patto che si passi rapidamente alla loro applicazione''. Tra queste il rafforzamento delle disciplina di bilancio e della governance economica europea, la presenza di un robusto fondo europeo salva stati che freni la spirale della crisi del debito pubblico, la ricapitalizzazione delle banche, le modalita' di salvataggio della Grecia che devono rimanere un caso unico.
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