Bilancio: Mennea (Pd), lavoro di squadra ha prodotto risultati lusinghieri per la Bat
BARLETTA. Risultati lusinghieri. Li definisce così Ruggiero Mennea, consigliere regionale del Partito Democratico, i risultati conseguiti per Barletta e per la Bat con gli emendamenti al bilancio regionale. “Il gioco di squadra con gli i colleghi di Barletta si è rivelato fondamentale affinché finalmente il nostro territorio fosse tenuto nella giusta considerazione nella manovra finanziaria approvata a maggioranza dal consiglio regionale – sottolinea Mennea –. Insieme a Filippo Caracciolo (Pd), Franco Pastore (gruppo misto – Psi) e Giovanni Alfarano (Pdl) abbiamo firmato tre emendamenti importantissimi per il nostro territorio: uno per finanziare con 200mila euro la legge n. 31 del 28 novembre 2011, che porta la mia firma, sulla valorizzazione e divulgazione dei luoghi e della storia relativi alla battaglia di Canne, uno per l’istituzione di un fondo di 200mila euro per la rievocazione storica della Disfida di Barletta e uno per l’istituzione di un nuovo capitolo di spesa di 300mila euro per il monitoraggio e la verifica delle condizioni statiche di fabbricati”.
“Con quest’ultimo emendamento – commenta Mennea – contribuiamo a fare in modo che la nostra Regione non sia più colpita da tragedie come il crollo di via Roma. Con i primi due, invece, abbiamo ottenuto risorse che possono dare un nuovo impulso alla crescita di Barletta e della provincia, anche attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro. Questo è solo l’inizio anche perché oggi occorre amministrare pensando ad un nuovo modello di sviluppo autosostenibile che passi attraverso i settori strategici del turismo, dell’ambientale e della cultura: un nuovo Tac che sostituisca il tessile-abbigliamento-calzaturiero in crisi per le contingenze nazionali e internazionali”.
Poi l’esponente democratico traccia un quadro generale del bilancio: “È il miglior bilancio possibile alla luce della recessione economica e delle manovre del Governo Berlusconi. Mi sarebbe piaciuto prevedere interventi per le agevolazioni alle imprese, ma ciò non è stato possibile. Stesso discorso per l’eliminazione del ticket per disoccupati, pensionati e le categorie svantaggiate. C’è ancora molto da lavorare sugli sprechi e sull’eliminazione della spesa pubblica improduttiva, soprattutto nel settore della sanità. E c’è ancora tanta strada da fare sugli investimenti nelle opere pubbliche e nelle infrastrutture per la mobilità. Il 2012 – conclude Mennea – dovrà vederci con rinnovato vigore al fianco dei cittadini e delle imprese per attutire il colpo della crisi economica, i cui effetti negativi continueranno a ripercuotersi anche l’anno venturo. Non bisogna perdere la fiducia ma continuare sulla strada dell’unione delle forze e della collaborazione istituzionale, che potranno favorire il superamento di questo momento difficile”.
“Con quest’ultimo emendamento – commenta Mennea – contribuiamo a fare in modo che la nostra Regione non sia più colpita da tragedie come il crollo di via Roma. Con i primi due, invece, abbiamo ottenuto risorse che possono dare un nuovo impulso alla crescita di Barletta e della provincia, anche attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro. Questo è solo l’inizio anche perché oggi occorre amministrare pensando ad un nuovo modello di sviluppo autosostenibile che passi attraverso i settori strategici del turismo, dell’ambientale e della cultura: un nuovo Tac che sostituisca il tessile-abbigliamento-calzaturiero in crisi per le contingenze nazionali e internazionali”.
Poi l’esponente democratico traccia un quadro generale del bilancio: “È il miglior bilancio possibile alla luce della recessione economica e delle manovre del Governo Berlusconi. Mi sarebbe piaciuto prevedere interventi per le agevolazioni alle imprese, ma ciò non è stato possibile. Stesso discorso per l’eliminazione del ticket per disoccupati, pensionati e le categorie svantaggiate. C’è ancora molto da lavorare sugli sprechi e sull’eliminazione della spesa pubblica improduttiva, soprattutto nel settore della sanità. E c’è ancora tanta strada da fare sugli investimenti nelle opere pubbliche e nelle infrastrutture per la mobilità. Il 2012 – conclude Mennea – dovrà vederci con rinnovato vigore al fianco dei cittadini e delle imprese per attutire il colpo della crisi economica, i cui effetti negativi continueranno a ripercuotersi anche l’anno venturo. Non bisogna perdere la fiducia ma continuare sulla strada dell’unione delle forze e della collaborazione istituzionale, che potranno favorire il superamento di questo momento difficile”.