BARI. Emendamenti al bilancio regionale di natura esclusivamente finanziaria: la Conferenza dei capigruppo che ha condiviso l’esigenza già rappresentata dal presidente del Consiglio regionale, Onofrio Introna, nel trasmettere la copia informatica dei disegni di legge della manovra 2011: “non saranno ammessi in discussione emendamenti non attinenti alla stretta natura finanziaria”, ha ribadito Introna.“D’intesa con i capigruppo, farò presente ai presidenti di commissione l’esigenza di rispettare quanto disposto dalla recente legge regionale di semplificazione (n. 29, del 1 novembre 2011), che per garantire la necessaria omogeneità del contenuto dei testi normativi, non consente di introdurre norme estranee alla materia regolata”.
Da lunedì 19 dicembre, il bilancio di previsione 2012 e il pluriennale 2012-2014, adottati dalla Giunta, saranno all’esame delle commissioni consiliari e mercoledì 28 approderanno in Aula. Nella sessione avrà efficacia una disposizione che rappresenta una novità, introdotta all’insegna del contenimento dei costi: ai gruppi consiliari sarà fornita una sola copia cartacea degli emendamenti, con un risparmio di almeno sessanta fascicoli precedentemente fotocopiati.
I capigruppo hanno inoltre dato mandato al presidente del Consiglio regionale di intervenire presso il ministro dei trasporti Corrado Passera e l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, a difesa delle esigenze del trasporto passeggeri su rotaie. A nome dell’intera Assemblea, Introna esprimerà preoccupazione per le scelte che rendono più difficili i collegamenti ferroviari da e per la Puglia. A fronte di una aumento consistente delle tariffe e in aggiunta alla soppressione di fermate che penalizza utenti e pendolari, Trenitalia prevede tagli di corse e treni, fondamentali invece per assicurare condizioni minime di sviluppo economico ad un territorio meridionale come quello pugliese, lontano dai principali nodi di traffico nazionali, a causa della conformazione geografica della penisola.
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