Bilancio: Vendola, con me debito dimezzato

BARI. ''Vorrei dire ai pugliesi che il buon padre di famiglia, cosi' dicono che debba comportarsi il decisore politico, guarda non soltanto alle vicende congiunturali ma anche a quello che c'e' in cassaforte o ai debiti che ha in cassaforte. Io ho preso la Regione Puglia che aveva un debito strutturale di quasi tre miliardi di euro, oggi consegno un dato alla Puglia di autentica virtu', abbiamo un debito strutturale di 1 miliardo e 400 milioni di euro. Lo abbiamo dimezzato''. E' quanto sostenuto dal presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, parlando con i giornalisti al termine della presentazione della manovra di bilancio per il 2012 regionale.

''Cercando di pensare al futuro, ai diritti delle future generazioni e cercando di pensare al presente, soprattutto delle persone piu' vulnerabili, abbiamo costruito un bilancio che nonostante tutto mantiene un carattere fortemente sociale'', ha affermato ancora Vendola. ''Di questo vorrei ringraziare molto le forze datoriali e soprattutto i sindacati - ha aggiunto - che hanno contribuito molto a segnare questo bilancio''.

''Sul debito - ha proseguito - mi piacerebbe fare un confronto con le altre regioni. Noi la nostra parte l'abbiamo fatta. Il trend della discesa del debito - ha proseguito Vendola - e' costante, e' un indice di virtuosita' che anche le agenzie di rating hanno riconosciuto ma non e' molto conosciuto''.

E invece ''e' il piu' importante indice del comportamento del buon padre di famiglia. Noi ci presentiamo con le carte in regola per attenuare al massimo la sofferenza e il disagio dei pugliesi in un anno il prossimo che sara' drammatico'', ha concluso il leader di Sel.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto