BRINDISI. Nella città di Brindisi Stp e Polizia si sono schierati contro i vandali ed i senza-biglietto e quindi prosegue l’intensa attività di controlli sugli autobus di linea urbani per combattere sia il deprecabile fenomeno della vandalizzazione dei mezzi di trasporto, da parte di gruppi di giovani, che il diffuso fenomeno dell’evasione del titolo di viaggio e contravvenire con un’ammenda pecuniaria gli utenti dei mezzi pubblici che viaggiano sprovvisti del biglietto. Attività che si è realizzata anche grazie al consistente appoggio fornito dalla Questura di Brindisi che, attraverso incontri svoltisi tra la dirigenza della Società ed il Questore dott. Alfonso Terribile, ha messo a disposizione agenti della Sezione Volanti per coadiuvare i controllori STP durante l’espletamento dei loro compiti di accertamento al fine di garantire la sicurezza degli addetti e l’ordine pubblico.
Nella mattinata di ieri, su alcune tratte di autobus urbani, in particolare quelli provenienti dai rioni Casale e Paradiso, sono stati effettuati controlli che hanno visto l’elevazione di 19 contravvenzioni su un totale di 75 utenti. Una percentuale che sfiora il 20% indice della ancora diffusa brutta abitudine di viaggiare senza aver prima comprato il biglietto. Un dato in percentuale che risente del fatto che la maggior parte dei controlli sono stati effettuati in orario di uscita delle scuole per cui molti giovani studenti erano tra coloro che viaggiano privi del titolo di viaggio.
“I dati delle percentuali sulla diffusione del fenomeno" ha dichiarato il dirigente tecnico della STP Teodoro Muscogiuri "risentono sia delle fasce orarie che dei quartieri e possono variare da un 7-10 % fino a percentuali di gran lunga più alte ma limitate appunto a zone e periodi. Certo è che il fenomeno in città è ancora diffuso e in questo la STP ha posto tutta una serie di iniziative sia per informare gli utenti ma anche per punire i trasgressori. Nei mesi estivi, ad esempio, il nostro personale ha avviato una campagna di informazione realizzata sugli autobus di linea per avvisare gli utenti sulla necessità di viaggiare obliterando i biglietti per evitare di subire sanzioni. Accanto a ciò iniziative come quelle di oggi, che hanno visto i nostri controllori lavorare insieme agli agenti della Polizia di Stato, possono ulteriormente incidere nell’auspicato cambio di mentalità e di abitudini dei nostri concittadini”.
Non di meno la presenza di operatori della Polizia di Stato ha contenuto ogni azione di contestazione nei confronti del personale addetto ai controlli ed ha fatto desistere dalla commissione di atti vandalici ai danni degli autobus medesimi.
Daniele Martini
Nella mattinata di ieri, su alcune tratte di autobus urbani, in particolare quelli provenienti dai rioni Casale e Paradiso, sono stati effettuati controlli che hanno visto l’elevazione di 19 contravvenzioni su un totale di 75 utenti. Una percentuale che sfiora il 20% indice della ancora diffusa brutta abitudine di viaggiare senza aver prima comprato il biglietto. Un dato in percentuale che risente del fatto che la maggior parte dei controlli sono stati effettuati in orario di uscita delle scuole per cui molti giovani studenti erano tra coloro che viaggiano privi del titolo di viaggio.
“I dati delle percentuali sulla diffusione del fenomeno" ha dichiarato il dirigente tecnico della STP Teodoro Muscogiuri "risentono sia delle fasce orarie che dei quartieri e possono variare da un 7-10 % fino a percentuali di gran lunga più alte ma limitate appunto a zone e periodi. Certo è che il fenomeno in città è ancora diffuso e in questo la STP ha posto tutta una serie di iniziative sia per informare gli utenti ma anche per punire i trasgressori. Nei mesi estivi, ad esempio, il nostro personale ha avviato una campagna di informazione realizzata sugli autobus di linea per avvisare gli utenti sulla necessità di viaggiare obliterando i biglietti per evitare di subire sanzioni. Accanto a ciò iniziative come quelle di oggi, che hanno visto i nostri controllori lavorare insieme agli agenti della Polizia di Stato, possono ulteriormente incidere nell’auspicato cambio di mentalità e di abitudini dei nostri concittadini”.
Non di meno la presenza di operatori della Polizia di Stato ha contenuto ogni azione di contestazione nei confronti del personale addetto ai controlli ed ha fatto desistere dalla commissione di atti vandalici ai danni degli autobus medesimi.
Daniele Martini