CERIGNOLA (FG). I carabinieri della Compagnia di Cerignola, in provincia di Foggia, hanno sequestrato elettrodomestici ed altri beni di provenienza furtiva per un valore complessivo di 600 mila euro e hanno denunciato un commerciante per ricettazione. I militari hanno effettuato una perquisizione in una casa di campagna, di proprieta' di un incensurato lungo la via per Candela, a circa 5 chilometri dal centro abitato di Cerignola scoprendo un deposito di beni di vario tipo.
All'interno di due garage adiacenti, sono stati trovati 15 condizionatori d'aria rubati il primo luglio scorso nel deposito Hitachi Transporter System di Romentino (Novara); 256 televisori di diverse marche e formato di cui 210 rubati in Francia, localita' Mornas, il 9 novembre scorso; 40 caldaie murali a gas, rubate a Valenzano (Bari) il 6 ottobre nella sede della casa produttrice e 3 rubate al porto di La Spezia il 4 agosto 2010. C'erano ancora 3 motori elettrici rubati il 2 aprile 2010 in un magazzino di una ditta di trasporti a Canosa di Puglia (Barletta); 12 motori elettrici rubati a La Spezia il 14 novembre 2010 e 2 motoseghe provento di furto in un rivenditore di Cerignola il 30 aprile 2011.
Sono stati rinvenuti, infine, 30 giunti (ganci che si usano per agganciare attrezzi agricoli a trattori) la cui provenienza e' in corso di accertamento. Nello stesso stabile sono state sequestrate circa 2.000 cartucce calibro 12 e la somma contante nella disponibilita' del proprietario di 32 mila euro.
Nel garage erano parcheggiati anche due carrelli elevatori impiegati sicuramente per il carico e scarico della merce, rubati rispettivamente a Pomezia (Roma) il 20 dicembre 2010 ed a Modugno (Bari) il 23 novembre 2009. I carabinieri hanno trovato pacchi di contrassegni in bianco di una nota compagnia assicurativa. Tutto il materiale e' stato sequestrato penalmente ed affidato temporaneamente ad un custode giudiziario.
Sono stati necessari 3 autocarri e 4 operai (che hanno lavorato per 6 ore) per trasportare tutto il materiale sequestrato al deposito giudiziario. La stessa casa di campagna dov'erano stoccati i beni e' stata sequestrata mentre il proprietario, che non ha saputo fornire alcuna spiegazione plausibile sul materiale in suo possesso, e' stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Foggia per ricettazione. Sono in corso indagini per risalire alla proprieta' di alcuni dei beni sequestrati per cui non e' stato ancora possibile individuare il legittimo proprietario.
All'interno di due garage adiacenti, sono stati trovati 15 condizionatori d'aria rubati il primo luglio scorso nel deposito Hitachi Transporter System di Romentino (Novara); 256 televisori di diverse marche e formato di cui 210 rubati in Francia, localita' Mornas, il 9 novembre scorso; 40 caldaie murali a gas, rubate a Valenzano (Bari) il 6 ottobre nella sede della casa produttrice e 3 rubate al porto di La Spezia il 4 agosto 2010. C'erano ancora 3 motori elettrici rubati il 2 aprile 2010 in un magazzino di una ditta di trasporti a Canosa di Puglia (Barletta); 12 motori elettrici rubati a La Spezia il 14 novembre 2010 e 2 motoseghe provento di furto in un rivenditore di Cerignola il 30 aprile 2011.
Sono stati rinvenuti, infine, 30 giunti (ganci che si usano per agganciare attrezzi agricoli a trattori) la cui provenienza e' in corso di accertamento. Nello stesso stabile sono state sequestrate circa 2.000 cartucce calibro 12 e la somma contante nella disponibilita' del proprietario di 32 mila euro.
Nel garage erano parcheggiati anche due carrelli elevatori impiegati sicuramente per il carico e scarico della merce, rubati rispettivamente a Pomezia (Roma) il 20 dicembre 2010 ed a Modugno (Bari) il 23 novembre 2009. I carabinieri hanno trovato pacchi di contrassegni in bianco di una nota compagnia assicurativa. Tutto il materiale e' stato sequestrato penalmente ed affidato temporaneamente ad un custode giudiziario.
Sono stati necessari 3 autocarri e 4 operai (che hanno lavorato per 6 ore) per trasportare tutto il materiale sequestrato al deposito giudiziario. La stessa casa di campagna dov'erano stoccati i beni e' stata sequestrata mentre il proprietario, che non ha saputo fornire alcuna spiegazione plausibile sul materiale in suo possesso, e' stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Foggia per ricettazione. Sono in corso indagini per risalire alla proprieta' di alcuni dei beni sequestrati per cui non e' stato ancora possibile individuare il legittimo proprietario.