ROMA. Sarà un Capodanno povero quello 2011. Secondo i dati dell'indagine Confesercenti-SWG, quest'anno San Silvestro non portera' con se' la tradizionale voglia di evasione e divertimento che da sempre lo ha contraddistinto.
Sara' anzi occasione per tagliare le spese: l'86% degli italiani celebrera' il nuovo anno a casa. Sono 3 milioni in piu' rispetto al 2010 (+7%), ed e' il dato piu' alto negli ultimi cinque anni: nel 2007, allo scoppio della crisi, rimasero fra le mura domestiche l'83% delle persone, il 4% in meno di questo Capodanno.
Il "taglio" comincera' dal veglione: in totale gli italiani spenderanno 2,4 miliardi per celebrare il nuovo anno, ben 328 milioni in meno del 2010. Circa 6 italiani su 10 spenderanno meno di 75 euro ciascuno, trascinando la spesa media a quota 92 euro, il 12% in meno dello scorso anno. Anche questo e' un record: dal 2003 ad oggi non era mai stata cosi' bassa.
Crollano dal 7% al 2%, invece, gli italiani che sceglieranno di cenare al ristorante, e diminuiscono anche le persone che vogliono festeggiare la fine dell'anno in discoteca: nel 2010 erano il 2%, quest'anno la meta'. Rimangono stabili, al 4%, coloro che non faranno alcun festeggiamento per Capodanno perche' in difficolta' economica.
Si riduce la quota di cittadini italiani che mette in conto una vacanza tra il 22 dicembre ed il 6 gennaio del 2012: si passa dal 21% del 2010 al 17% di quest'anno. Nello specifico, partiranno per Capodanno solo il 6% degli intervistati, contro il 10% dello scorso anno. Scende dal 5% al 4% la percentuale di italiani che andranno in vacanza in Italia, mentre raddoppia, dall'1% al 2%, la quota di chi sceglie come destinazione l'Europa.
Sara' anzi occasione per tagliare le spese: l'86% degli italiani celebrera' il nuovo anno a casa. Sono 3 milioni in piu' rispetto al 2010 (+7%), ed e' il dato piu' alto negli ultimi cinque anni: nel 2007, allo scoppio della crisi, rimasero fra le mura domestiche l'83% delle persone, il 4% in meno di questo Capodanno.
Il "taglio" comincera' dal veglione: in totale gli italiani spenderanno 2,4 miliardi per celebrare il nuovo anno, ben 328 milioni in meno del 2010. Circa 6 italiani su 10 spenderanno meno di 75 euro ciascuno, trascinando la spesa media a quota 92 euro, il 12% in meno dello scorso anno. Anche questo e' un record: dal 2003 ad oggi non era mai stata cosi' bassa.
Crollano dal 7% al 2%, invece, gli italiani che sceglieranno di cenare al ristorante, e diminuiscono anche le persone che vogliono festeggiare la fine dell'anno in discoteca: nel 2010 erano il 2%, quest'anno la meta'. Rimangono stabili, al 4%, coloro che non faranno alcun festeggiamento per Capodanno perche' in difficolta' economica.
Si riduce la quota di cittadini italiani che mette in conto una vacanza tra il 22 dicembre ed il 6 gennaio del 2012: si passa dal 21% del 2010 al 17% di quest'anno. Nello specifico, partiranno per Capodanno solo il 6% degli intervistati, contro il 10% dello scorso anno. Scende dal 5% al 4% la percentuale di italiani che andranno in vacanza in Italia, mentre raddoppia, dall'1% al 2%, la quota di chi sceglie come destinazione l'Europa.