Fasano: finanziato il potenziamento dell’impianto di affinamento delle acque reflue
FASANO (BR). Arriva una bella notizia per la città di Fasano: il sindaco Lello Di Bari ha firmato, nella sede del capoluogo regionale del Servizio tutela delle acque, il disciplinare per l’ammissione a finanziamento del progetto di potenziamento dell’impianto di affinamento delle acque reflue (ubicato a Forcatella) per il loro riutilizzo in agricoltura.
"La nostra proposta progettuale ha ricevuto l’ok dalla Regione Puglia e personalmente ho sottoscritto l’atto col quale si formalizza l’accordo" ha dichiarato il sindaco "in questo modo, e dopo aver esperito tutta la parte burocratica, Fasano si ritroverà con un impianto più grande di quello attuale e capace di servire un maggior numero di agricoltori per l’irrigazione dei loro fondi. L’agricoltura, insomma, ne trarrà giovamento e questo a tutto vantaggio di una delle categorie economiche storiche del nostro territorio, i nostri agricoltori che, se lo vorranno, potranno convenzionarsi per consentire l’irrigazione dei propri campi coltivati con le acque reflue affinate e adatte, quindi, allo scopo. Già molti lo fanno, nella fascia Sud di Fasano, quella che diparte dal locale scalo ferroviario in giù, fino a Savelletri e Torre Canne, e questo sistema consente ai nostri agricoltori un risparmio notevole, in termini economici, relativamente all’irrigazione dei campi. Ovviamente, la firma del disciplinare è il primo di una serie di atti che andremo a compiere nelle prossime settimane però costituisce il passo fondamentale, senza del quale, avremmo avuto serie difficoltà per la realizzazione del progetto, tenuto conto che la volontà dell’Amministrazione comunale era quella di trovare, e provare, tutti i canali possibili affinché potessimo concretizzare il potenziamento dell’impianto che consentirà, peraltro, di evitare lo scarico a mare, sotto-costa, dei reflui depurati rivenienti dall’impianto di trattamento dei reflui urbani e, dunque, fare salva la balneazione in tutto quel tratto di costa nell’estate del 2012: con un solo progetto veniamo incontro alle esigenze sia del settore dell’agricoltura che di quello del turismo".
Per quel che riguarda il finanziamento concesso dalla Regione per la realizzazione delle opere previste, ammonta a 4 milioni e 452.255,63 euro.
Daniele Martini
"La nostra proposta progettuale ha ricevuto l’ok dalla Regione Puglia e personalmente ho sottoscritto l’atto col quale si formalizza l’accordo" ha dichiarato il sindaco "in questo modo, e dopo aver esperito tutta la parte burocratica, Fasano si ritroverà con un impianto più grande di quello attuale e capace di servire un maggior numero di agricoltori per l’irrigazione dei loro fondi. L’agricoltura, insomma, ne trarrà giovamento e questo a tutto vantaggio di una delle categorie economiche storiche del nostro territorio, i nostri agricoltori che, se lo vorranno, potranno convenzionarsi per consentire l’irrigazione dei propri campi coltivati con le acque reflue affinate e adatte, quindi, allo scopo. Già molti lo fanno, nella fascia Sud di Fasano, quella che diparte dal locale scalo ferroviario in giù, fino a Savelletri e Torre Canne, e questo sistema consente ai nostri agricoltori un risparmio notevole, in termini economici, relativamente all’irrigazione dei campi. Ovviamente, la firma del disciplinare è il primo di una serie di atti che andremo a compiere nelle prossime settimane però costituisce il passo fondamentale, senza del quale, avremmo avuto serie difficoltà per la realizzazione del progetto, tenuto conto che la volontà dell’Amministrazione comunale era quella di trovare, e provare, tutti i canali possibili affinché potessimo concretizzare il potenziamento dell’impianto che consentirà, peraltro, di evitare lo scarico a mare, sotto-costa, dei reflui depurati rivenienti dall’impianto di trattamento dei reflui urbani e, dunque, fare salva la balneazione in tutto quel tratto di costa nell’estate del 2012: con un solo progetto veniamo incontro alle esigenze sia del settore dell’agricoltura che di quello del turismo".
Per quel che riguarda il finanziamento concesso dalla Regione per la realizzazione delle opere previste, ammonta a 4 milioni e 452.255,63 euro.
Daniele Martini