FOGGIA. Un altro black out ha colpito le aziende pugliesi della zona artigianale compresa tra Castel di San Severo e Apricena dopo l'ennesimo furto di cavi di rame elettrici. A denunciarlo l'Associazione Marmo e Pietra di Apricena.
''Purtroppo, se per trafugare un chilometro di linea sono sufficienti poche ore, per il ripristino - sottolineano gli imprenditori- occorrono tempi maggiori spesso legati alla necessita' di rivedere la progettazione, effettuare lavori in sicurezza, sostituire le parti danneggiate durante i furti, eseguire le necessarie prove tecniche. Sempre che poi il giorno dopo la sistemazione dei nuovi cavi, questi non vengano nuovamente trafugati, come ora e' accaduto''.
Da alcuni rilevamenti il furto sarebbe solo di una parte dei cavi, che non permette il passaggio dell'elettricita', riferisce l'Associazione facendo appello a provvedere al piu' presto al ripristino delle linee e alla protezione del resto dei cavi.
''Purtroppo, se per trafugare un chilometro di linea sono sufficienti poche ore, per il ripristino - sottolineano gli imprenditori- occorrono tempi maggiori spesso legati alla necessita' di rivedere la progettazione, effettuare lavori in sicurezza, sostituire le parti danneggiate durante i furti, eseguire le necessarie prove tecniche. Sempre che poi il giorno dopo la sistemazione dei nuovi cavi, questi non vengano nuovamente trafugati, come ora e' accaduto''.
Da alcuni rilevamenti il furto sarebbe solo di una parte dei cavi, che non permette il passaggio dell'elettricita', riferisce l'Associazione facendo appello a provvedere al piu' presto al ripristino delle linee e alla protezione del resto dei cavi.