LECCE. L’associazione senegalese “Guy-Gi” (il Baobab) presieduta da Sy Abdoulaye Malick - presente sul territorio salentino dal 1988, iscritta regolarmente all’albo regionale del volontariato e con oltre 300 soci, l’unica riconosciuta dall’Ambasciata Senegalese a Roma e dal Consolato di Bari - esprime il suo rammarico per i fatti accaduti durante la manifestazione pacifica in memoria dei suoi connazionali brutalmente uccisi a Firenze e tenutasi a Lecce il 17 dicembre scorso.
In quella occasione, il consigliere Martella, regolarmente invitato dalla nostra comunità a partecipare all’evento, è stato oggetto di un violento atto intimidatorio da parte di alcuni manifestanti, che con minacce verbali gli hanno imposto di abbandonare la stessa.
Ricordiamo che l’evento non aveva nessuna caratterizzazione politica e partitica; quindi tutti i salentini erano invitati a partecipare. La manifestazione era stata organizzata a livello nazionale e coadiuvata dalla stessa Ambasciata Senegalese di Roma.
Pertanto, l’Associazione esprime solidarietà nei confronti del consigliere Martella - da sempre vicino alle problematiche degli extracomunitari presenti a Lecce - e di tutte le figure istituzionali presenti, costrette ad abbandonare il corteo.
In quella occasione, il consigliere Martella, regolarmente invitato dalla nostra comunità a partecipare all’evento, è stato oggetto di un violento atto intimidatorio da parte di alcuni manifestanti, che con minacce verbali gli hanno imposto di abbandonare la stessa.
Ricordiamo che l’evento non aveva nessuna caratterizzazione politica e partitica; quindi tutti i salentini erano invitati a partecipare. La manifestazione era stata organizzata a livello nazionale e coadiuvata dalla stessa Ambasciata Senegalese di Roma.
Pertanto, l’Associazione esprime solidarietà nei confronti del consigliere Martella - da sempre vicino alle problematiche degli extracomunitari presenti a Lecce - e di tutte le figure istituzionali presenti, costrette ad abbandonare il corteo.