di Nicola Zuccaro. Passare in vantaggio per poi essere nuovamente raggiunti dall'ex di turno; quel Robert Maah che all'80' involandosi verso la porta biancorossa ha siglato la rete del definitivo 2-2.
Il San Nicola si è confermato così al triplice fischio del sig. Gallione amante dei forestieri ed in particolare di quelle compagini avversarie che, in crisi di risultati, raggranellano il punto e quando possono ottengono anche la vittoria. In ordine cronologico è avvenuto con Verona, Sampdoria e in ultimo con un Cittadella che, abile nel sfruttare il proprio contropiede, portava a casa un punto importante per raggiungere al più presto l'obiettivo della salvezza.
Il Bari non ha voluto vincere (quanto a mancanza di grinta) e non ha saputo vincere quanto alla mancanza di sagacia tattica manifestata ancora un volta da Torrente.
Al tecnico biancorosso, l'esiguo pubblico presente al San Nicola, ha rivolto epiteti specie quando nella ripresa sostituiva Rivas con Kopunek. Da questo avvicendamento si deduceva che il pareggio andava bene non solo al tecnico ma anche ad una squadra che sul 2-1 avrebbe potuto triplicare riportando la vittoria fra le mura amiche. Così non è stato. Il Bari è costretto, per quel che indica la classifica, a guardarsi bene tanto da dover già pensare alla confronto in quel di Brescia in programma Domenica 11 Dicembre alle 12.30 contro un'altra delusione della Bwin 2011-12. La Leonessa come i Galletti è intenta pur reduce dal 2-2 di Varese a chiudere subito la pratica della permanenza in B.
Il San Nicola si è confermato così al triplice fischio del sig. Gallione amante dei forestieri ed in particolare di quelle compagini avversarie che, in crisi di risultati, raggranellano il punto e quando possono ottengono anche la vittoria. In ordine cronologico è avvenuto con Verona, Sampdoria e in ultimo con un Cittadella che, abile nel sfruttare il proprio contropiede, portava a casa un punto importante per raggiungere al più presto l'obiettivo della salvezza.
Il Bari non ha voluto vincere (quanto a mancanza di grinta) e non ha saputo vincere quanto alla mancanza di sagacia tattica manifestata ancora un volta da Torrente.
Al tecnico biancorosso, l'esiguo pubblico presente al San Nicola, ha rivolto epiteti specie quando nella ripresa sostituiva Rivas con Kopunek. Da questo avvicendamento si deduceva che il pareggio andava bene non solo al tecnico ma anche ad una squadra che sul 2-1 avrebbe potuto triplicare riportando la vittoria fra le mura amiche. Così non è stato. Il Bari è costretto, per quel che indica la classifica, a guardarsi bene tanto da dover già pensare alla confronto in quel di Brescia in programma Domenica 11 Dicembre alle 12.30 contro un'altra delusione della Bwin 2011-12. La Leonessa come i Galletti è intenta pur reduce dal 2-2 di Varese a chiudere subito la pratica della permanenza in B.
Tags
Sport