TARANTO. Si e' tenuta stamane l'udienza davanti al Tribunale dell'appello cautelare di Taranto al quale i difensori di Sabrina Misseri hanno presentato ricorso contro la decisione del gup dello stesso Tribunale Pompeo Carriere che aveva rigettato, durante l'udienza preliminare del processo per l'omicidio di Sarah Scazzi, la richiesta di scarcerazione della giovane (oltre che della madre Cosima Serrano) e in seconda battuta gli arresti domiciliari. La richiesta e' stata presentata dagli avvocati Nicola Marseglia e Franco Coppi. La difesa di Cosima non ha presentato ricorso.
Stamane sia l'avvocato Marseglia che la Procura di Taranto, in particolare il pm inquirente Mariano Buccoliero, hanno depositato le loro rispettive memorie. E' poi iniziata una lunga camera di consiglio. La decisione del Tribunale non dovrebbe giungere oggi, anzi, secondo quanto si apprende, potrebbe arrivare tra una decina di giorni, forse con l'inizio del nuovo anno. Il 28 dicembre e' stata fissata anche la discussione davanti al Tribunale del Riesame sulla richiesta di revoca dell'obbligo di firma e di dimora per Michele Misseri, il padre di Sabrina. Il processo in Corte di Assise per il delitto della 15enne di Avetrana prendera' il via il 10 gennaio.