GRAVINA DI PUGLIA (BA). Non ha creduto ai suoi occhi stamane mamma Rosa alla vista di quello spettacolo. Sono state spostate nel cimitero di Gravina in Puglia le salme dei fratellini Pappalardi, Salvatore e Francesco Pappalardi, i due bambini di 13 e 11 anni, che scomparvero il 5 giugno del 2006 e furono trovati morti nella cisterna interrata di un antico palazzo disabitato il 25 febbraio 2008. Le bare sono state trasferite dalla cappella della confraternita dell'Annunziata, dove erano state tumulate dopo i funerali, in una cappella vetrata che il padre Filippo Pappalardi ha fatto appositamente realizzare per i due figli.
Il trasferimento era stato rinviato ad ottobre quando il pm della Procura di Bari, Emanuele De Maria, su istanza presentata dalla mamma di Ciccio e Tore, Rosa Carlucci, contatto' l'ufficio servizi cimiteriali del Comune di Gravina chiedendo di sospendere provvisoriamente il trasferimento dei corpi. Poi, il 19 novembre, e' arrivato l'ok del Comune allo spostamento.
Rosa Carlucci lo ha scoperto pero' solo oggi, andando al cimitero di Gravina insieme alla figlia. A quanto pare, intende nuovamente rivolgersi alla Procura perche' la donna era in attesa di trovare un accordo con l'ex marito per una decisione condivisa.
Il trasferimento era stato rinviato ad ottobre quando il pm della Procura di Bari, Emanuele De Maria, su istanza presentata dalla mamma di Ciccio e Tore, Rosa Carlucci, contatto' l'ufficio servizi cimiteriali del Comune di Gravina chiedendo di sospendere provvisoriamente il trasferimento dei corpi. Poi, il 19 novembre, e' arrivato l'ok del Comune allo spostamento.
Rosa Carlucci lo ha scoperto pero' solo oggi, andando al cimitero di Gravina insieme alla figlia. A quanto pare, intende nuovamente rivolgersi alla Procura perche' la donna era in attesa di trovare un accordo con l'ex marito per una decisione condivisa.