ROMA. I pirati somali hanno liberato la petroliera battente bandiera italiana Mv Savina Caylyn. I 22 membri dell'equipaggio, tra cui cinque italiani, hanno trascorso 11 mesi prigionieri dei pirati.
La petroliera era stata sequestrata l'8 febbraio. I pirati hanno rilasciato la petroliera alle 14 ora locale (le 12 ora italiana). La Savina Caylyn era stata attaccata dai pirati mentre navigava nelle acque nell'Oceano indiano, a est dell'isola yemenita di Socotra. Cinque pirati, a bordo di una piccola imbarcazione, avevano sparato raffiche di mitra e lanciato alcune granate incendiarie verso la Savina Caylin.
Secondo la Marina italiana, il capitano aveva tentato invano di sfuggire alla cattura aumentando la velocita', cambiando improvvisamente andatura e lanciando potenti getti d'acqua con gli idranti.
Secondo alcune fonti sarebbe stato pagato un riscatto di 11,5 milioni di dollari.
La petroliera era stata sequestrata l'8 febbraio. I pirati hanno rilasciato la petroliera alle 14 ora locale (le 12 ora italiana). La Savina Caylyn era stata attaccata dai pirati mentre navigava nelle acque nell'Oceano indiano, a est dell'isola yemenita di Socotra. Cinque pirati, a bordo di una piccola imbarcazione, avevano sparato raffiche di mitra e lanciato alcune granate incendiarie verso la Savina Caylin.
Secondo la Marina italiana, il capitano aveva tentato invano di sfuggire alla cattura aumentando la velocita', cambiando improvvisamente andatura e lanciando potenti getti d'acqua con gli idranti.
Secondo alcune fonti sarebbe stato pagato un riscatto di 11,5 milioni di dollari.
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