Trenitalia replica ad Introna: non dimentichiamo la Puglia

BARI. La Regione chiama, Trenitalia risponde: una coppia di treni in più sulla tratta Bari-Milano, la Taranto-Milano non viene disertata e per i clienti pugliesi in transito dal nodo ‘hub’ di Bologna sono introdotte tariffe Alta Velocità “particolarmente agevolate”. Riscontrando la nota in cui il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna sollecitava impegni sui servizi ferroviari da e per la Puglia, l’amministratore delegato dell’azienda del Gruppo Ferrovie, Vincenzo Soprano, ha illustrato la “situazione alla luce delle modifiche adottate con l’orario in vigore dall’11 dicembre”.
Per i servizi a mercato, quelli che Trenitalia esercita “a rischio d’impresa, senza risorse pubbliche, i collegamenti Frecciabianca col Centro-Nord sono stati velocizzati e implementati”. Oggi impiegano mediamente 20 minuti in meno tra Bari e Milano ed è stata aggiunta un’ulteriore coppia di treni su Milano” informa Soprano, che conferma la coppia di Frecciabianca Taranto-Milano e viceversa.
Trenitalia assicura inoltre collegamenti finanziati dal Contratto di Servizio con lo Stato, sui quali anche nel 2011 hanno continuato ad incidere forti perdite, per effetto del calo della domanda. “In assenza di fondi pubblici aggiuntivi”, fa rilevare l’ad, nella rimodulazione dei collegamenti realizzata sulla base delle indicazioni del Ministero, il nuovo orario ha “attestato su Bologna Intercity Giorno e Notte che percorrono la direttrice adriatica da Nord a Sud e viceversa, in rete con “molteplici soluzioni d’interscambio” per raggiungere le destinazioni finali, specie con treni ad Alta Velocità. Per la clientela pugliese sono state previste tariffe particolarmente agevolate, per l’uso degli AV in partenza o arrivo a Bologna.
Il programma di rimodulazione limita al solo fine settimana l’Intercity Notte Lecce-Roma in andata e ritorno e prevede però la soppressione della coppia di Intercity Notte Milano-Bari-Reggio Calabria, che facevano registrare “indici di frequentazione estremamente bassi”, si legge nella risposta dell’ad Soprano.