LECCE. Una parte di una struttura agrituristica, risalente all'anno 1000, costruita in conci di tufo e pietra leccese ma oggi ristrutturata mantenendo le caratteristiche di antico casale, e' stata trasformata abusivamente da deposito di attrezzature agricole in una unita' abitativa di circa 100 metri quadrati, in grado di ospitare clienti in cerca di tranquillita' fra antichi pini secolari e scorci di macchia mediterranea. Lo hanno scoperto in una struttura agrituristica nelle campagne di Supersano i militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Casarano.
Erano state realizzate in modo illecito e senza autorizzazione cinque camere da letto con relativi servizi igienici, arredate in modo sontuoso e pronte ad accogliere i turisti in visita nel cuore del penisola salentina. Le Fiamme Gialle hanno eseguito approfondimenti presso l'Ufficio Tecnico Comunale. Sul fabbricato gravano particolari vincoli idrogeologici, superficiali e geomorfologici. La proprietaria, una 55enne del posto, e' stata denunciata alla Procura della Repubblica di Lecce per violazione delle norme in materia edilizia.
Erano state realizzate in modo illecito e senza autorizzazione cinque camere da letto con relativi servizi igienici, arredate in modo sontuoso e pronte ad accogliere i turisti in visita nel cuore del penisola salentina. Le Fiamme Gialle hanno eseguito approfondimenti presso l'Ufficio Tecnico Comunale. Sul fabbricato gravano particolari vincoli idrogeologici, superficiali e geomorfologici. La proprietaria, una 55enne del posto, e' stata denunciata alla Procura della Repubblica di Lecce per violazione delle norme in materia edilizia.