Ai blocchi di partenza Pitti Immagine Uomo

di Angela De Vincenziis. Mercoledì 11 Gennaio apre i battenti l’81esima edizione di Pitti Immagine Uomo a Firenze con oltre 1000 marchi, di cui più di 400 stranieri.
Pitti Uomo continua e continuerà ad essere un punto di riferimento importantissimo per il settore, un momento di verifica dei trend e degli orientamenti del mercato.
Per quest’anno sono attesi migliaia di visitatori e le aziende partecipanti sfoderano il meglio di sé presentando iniziative e prodotti inediti, partnership interessanti e molto altro.
Tema guida di questa edizione It's graphics now! The Words of the future: 14 graphic designer internazionali chiamati ad esprimere il loro sguardo sul futuro attraverso un’immagine e un logo rappresentativo.
Torna poi, alla sua seconda edizione, 'Vestirsi da Uomo', progetto sull'eleganza maschile di nuova generazione con un evento-performance e un'interpretazione d'autore.
Numerosi i progetti e le presenze degne di nota alla manifestazione. Si va dalla prima mondiale del progetto di ingegneria sartoriale Herno Laminar, realizzato dal designer Errolson Hugh con Gore-Tex, alla presenza della linea contemporary McQ di Alexander McQueen.
Da non perdere lo stand dedicato ai pantaloni di Piatto, quello pugliese di 2star - calzature in canvas e jersey decorate a mano - e il rientro di Chester Barrie, brand di Savile Row.
Vale la pena di prestare attenzione, inoltre, alla collezione Zanone di Slowear e alla linea Needles portata in scena dal gruppo Nepenthes America. Nella sala Alfa del Padiglione Centrale Make, spazio allestito da Patricia Urquiola, dedicato alle nuove frontiere dell'artigianato contemporaneo.
Tanti gli appuntamenti, le serate e i cocktail negli stand durante le diverse giornate che confermano la forte vivacità di questo salone che intende rispondere agli attacchi della crisi con consapevolezza ma anche fiducia e ottimismo.

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