ALBERONA. Saranno i Fuochi di Sant’Antonio e lo spettacolo de “La Bella Cumpagnie” ad accendere la notte di Alberona il prossimo martedì 17 gennaio. I falò artistici illumineranno il cielo del borgo a partire dalle 18.30 e si contenderanno i premi che l’Amministrazione Comunale, che organizza l’evento, metterà in palio per le tre “opere di fuoco” più spettacolari. Dalle 19.30, inoltre, la musica popolare di Gargano e Salento, con i 10 elementi diretti dal Maestro Michele Màngano, inonderanno l’atmosfera con le note e il ritmo ipnotico dei tamburelli che daranno energia a musicisti e danzatrici. Lo spettacolo dei Fuochi di Sant’Antonio, poi, sarà completato da altri due “ingredienti”: la degustazione di prodotti e piatti tipici e la partecipazione popolare che rende unica, piena di significati e di suggestioni, questa festa della tradizione che ha origini nella notte dei tempi.
Che sia un giorno speciale, quello dedicato al Patrono degli animali, te ne accorgi dal mattino. Il 17 gennaio, per la sacra ricorrenza di Sant’Antonio, Alberona è in fermento già dalle prime ore della giornata: in ogni vicolo, piazza e contrada ci sono ragazze e ragazzi, uomini e donne a preparare i covoni di legna che, in serata, illumineranno il borgo avvolgendolo in un’atmosfera di magia. Guardare il paese da lontano, mentre ardono i fuochi, è uno spettacolo senza eguali. Il cielo si tinge d’arancio e il profilo di Alberona diventa quello di un incantevole presepe. C’è una particolarità che rende unico il legame tra l’Abate e il borgo alberonese. Ogni contrada prepara un falò artistico con una forma diversa. Il legname viene disposto con cura per delineare una scena, un oggetto o un animale. Può capitare, quindi, di vedere un covone a forma di pozzo o uno che raffigura una grande macina per trasformare il grano in farina. Agli autori del falò più creativo e spettacolare va il plauso della Comunità e viene consegnato un premio. Il paese, in occasione di questa sentita ricorrenza, viene allegramente invaso da centinaia di turisti. E’ un’occasione imperdibile per godersi le tradizioni e la bellezza di Alberona, uno dei pochi paesi in Puglia a sommare due importanti riconoscimenti dal punto di vista turistico e ambientale: la Bandiera Arancione del Touring Club e il marchio dei “Borghi più belli d’Italia”. In piazza, si consumano le tipicità del periodo invernale, con il gusto della carne di maiale accompagnato da vino rosso, legumi e pane dal sapore incomparabile. Alla festa partecipa tutto il paese. Si possono assaporare il pancotto, la cotenna, la pancetta soffritta, la cotica e ogni altra prelibatezza preparata con carne e verdure. Il percorso attraverso i falò, inoltre, diventa un cammino alla scoperta di archi storici, chiese, piazze e monumenti che svelano tutta la bellezza di Alberona. Quella dedicata a Sant’Antonio è una Festa molto sentita ad Alberona, probabilmente in virtù dell'ancora forte vocazione agricola del comune.
Che sia un giorno speciale, quello dedicato al Patrono degli animali, te ne accorgi dal mattino. Il 17 gennaio, per la sacra ricorrenza di Sant’Antonio, Alberona è in fermento già dalle prime ore della giornata: in ogni vicolo, piazza e contrada ci sono ragazze e ragazzi, uomini e donne a preparare i covoni di legna che, in serata, illumineranno il borgo avvolgendolo in un’atmosfera di magia. Guardare il paese da lontano, mentre ardono i fuochi, è uno spettacolo senza eguali. Il cielo si tinge d’arancio e il profilo di Alberona diventa quello di un incantevole presepe. C’è una particolarità che rende unico il legame tra l’Abate e il borgo alberonese. Ogni contrada prepara un falò artistico con una forma diversa. Il legname viene disposto con cura per delineare una scena, un oggetto o un animale. Può capitare, quindi, di vedere un covone a forma di pozzo o uno che raffigura una grande macina per trasformare il grano in farina. Agli autori del falò più creativo e spettacolare va il plauso della Comunità e viene consegnato un premio. Il paese, in occasione di questa sentita ricorrenza, viene allegramente invaso da centinaia di turisti. E’ un’occasione imperdibile per godersi le tradizioni e la bellezza di Alberona, uno dei pochi paesi in Puglia a sommare due importanti riconoscimenti dal punto di vista turistico e ambientale: la Bandiera Arancione del Touring Club e il marchio dei “Borghi più belli d’Italia”. In piazza, si consumano le tipicità del periodo invernale, con il gusto della carne di maiale accompagnato da vino rosso, legumi e pane dal sapore incomparabile. Alla festa partecipa tutto il paese. Si possono assaporare il pancotto, la cotenna, la pancetta soffritta, la cotica e ogni altra prelibatezza preparata con carne e verdure. Il percorso attraverso i falò, inoltre, diventa un cammino alla scoperta di archi storici, chiese, piazze e monumenti che svelano tutta la bellezza di Alberona. Quella dedicata a Sant’Antonio è una Festa molto sentita ad Alberona, probabilmente in virtù dell'ancora forte vocazione agricola del comune.