di Luca Losito. Tempi duri quelli vissuti quest’anno dai negozianti andriesi, i tanto attesi saldi hanno segnato un autentico flop nel week-end di apertura. Sarà stato il mal tempo, sarà che alcuni erano fuori città a godersi l’ultimo buco festivo, sarà che la crisi si fa sentire sempre di più nelle tasche dei cittadini, fatto sta che le vie del centro (chiuse al traffico per l’”occasione”) son rimaste pressoché deserte nei giorni d’inizio degli sconti e i negozi sono stati letteralmente disertati dai papabili acquirenti. Davvero desolante vedere, nella giornata di domenica soprattutto, le attività aperte e i volti rabbuiati dei commessi vanamente strappati ad un giorno di festa con amici e familiari.
Tuttavia resta acceso un piccolo barlume di speranza nei venditori, dettato dal miglioramento delle condizioni metereologiche, che li rende fiduciosi sul possibile incremento delle vendite nel prosieguo dei saldi. Inoltre, sempre a detta degli stessi, non bisogna dimenticare tutte le spese gravate recentemente sui consumatori per regali, cene e pranzi natalizi. Auspicandoci che non si tratti di accorate tecniche di autoconvincimento, a tutti non resta che incrociare le dita a partire da oggi.
Tuttavia resta acceso un piccolo barlume di speranza nei venditori, dettato dal miglioramento delle condizioni metereologiche, che li rende fiduciosi sul possibile incremento delle vendite nel prosieguo dei saldi. Inoltre, sempre a detta degli stessi, non bisogna dimenticare tutte le spese gravate recentemente sui consumatori per regali, cene e pranzi natalizi. Auspicandoci che non si tratti di accorate tecniche di autoconvincimento, a tutti non resta che incrociare le dita a partire da oggi.
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