OSTUNI (BR). Aria di cambiamenti nella Città Bianca: la giunta comunale, di recente, ha approvato all’unanimità , su proposta dell’assessore alla pubblica istruzione, Vincenzo Palmisano, il Piano di dimensionamento della rete scolastica della “Città bianca”.
Questo Piano di dimensionamento si è mosso in una duplice direzione: da un lato rispettare i parametri e le prescrizioni della normativa nazionale e delle linee guida emanate dalla Regione Puglia e dall’altro la tutela dell’offerta formativa per la comunità studentesca.
"Il Comune ha tenuto in considerazione le istanze di tutti" ha dichiarato il sindaco Domenico Tanzarella "dando la possibilità ad ogni scuola di coltivare il proprio talento. Due priorità hanno contraddistinto la lunga fase di confronto che abbiamo tenuto nei mesi scorsi con i dirigenti scolastici Abbiamo dialogato in modo aperto con tutti, rappresentanti sindacali e dei genitori guardando sempre all’interesse generale come fondamentale punto di riferimento e l’iter del provvedimento è stato sempre pubblico e trasparente. Capisco le ragioni di chi ha sollevato numerose perplessità sia da parte sindacale che da parte della componente scolastica ma qualsiasi cambiamento nell’organizzazione di strutture complesse nelle quali gli interessi in gioco sono molteplici e spesso contrapposti, trovano con difficoltà livelli di equilibrio tali da poter contemperare le ragioni di tutti. Voglio anche ricordare che il nostro margine di manovra era fissato in modo chiaro dalle leggi nazionali che non potevamo esimerci dal rispettare".
Nell’atto è stato proposto di proporre, per il dimensionamento della rete scolastica, a partire dall’anno scolastico prossimo 2012-2013 di formare due istituti comprensivi: quello tra il 2° circolo didattico “Vitale” e la media “San Giovanni Bosco” (con attuale popolazione scolastica complessiva di 912) e quello tra il 1° circolo didattico “Pessina” e la media “Orlandini Barnaba” (con attuale complessivo numero alunni pari a 1142).
Manterrà l’autonomia il 3° circolo didattico elementare “Giovanni XXIII che ha un’attuale popolazione scolastica pari a 941 alunni.
"Abbiamo preso atto" ha concluso il sindaco Tanzarella "che gli organi collegiali delle scuole, a partire dai consigli di circolo e di istituto e dai collegi dei docenti nonché le organizzazioni sindacali in rappresentanza degli interessi del personale, hanno a suo tempo formalizzato le proposte di riorganizzazione della rete scolastica che per quattro quinti sono omogenee nell’indicare quale soluzione più appropriata, l’attuale situazione con particolare riferimento alla distribuzione della popolazione scolastica tra i plessi e la loro localizzazione sul territorio”.
(Daniele Martini)
Questo Piano di dimensionamento si è mosso in una duplice direzione: da un lato rispettare i parametri e le prescrizioni della normativa nazionale e delle linee guida emanate dalla Regione Puglia e dall’altro la tutela dell’offerta formativa per la comunità studentesca.
"Il Comune ha tenuto in considerazione le istanze di tutti" ha dichiarato il sindaco Domenico Tanzarella "dando la possibilità ad ogni scuola di coltivare il proprio talento. Due priorità hanno contraddistinto la lunga fase di confronto che abbiamo tenuto nei mesi scorsi con i dirigenti scolastici Abbiamo dialogato in modo aperto con tutti, rappresentanti sindacali e dei genitori guardando sempre all’interesse generale come fondamentale punto di riferimento e l’iter del provvedimento è stato sempre pubblico e trasparente. Capisco le ragioni di chi ha sollevato numerose perplessità sia da parte sindacale che da parte della componente scolastica ma qualsiasi cambiamento nell’organizzazione di strutture complesse nelle quali gli interessi in gioco sono molteplici e spesso contrapposti, trovano con difficoltà livelli di equilibrio tali da poter contemperare le ragioni di tutti. Voglio anche ricordare che il nostro margine di manovra era fissato in modo chiaro dalle leggi nazionali che non potevamo esimerci dal rispettare".
Nell’atto è stato proposto di proporre, per il dimensionamento della rete scolastica, a partire dall’anno scolastico prossimo 2012-2013 di formare due istituti comprensivi: quello tra il 2° circolo didattico “Vitale” e la media “San Giovanni Bosco” (con attuale popolazione scolastica complessiva di 912) e quello tra il 1° circolo didattico “Pessina” e la media “Orlandini Barnaba” (con attuale complessivo numero alunni pari a 1142).
Manterrà l’autonomia il 3° circolo didattico elementare “Giovanni XXIII che ha un’attuale popolazione scolastica pari a 941 alunni.
"Abbiamo preso atto" ha concluso il sindaco Tanzarella "che gli organi collegiali delle scuole, a partire dai consigli di circolo e di istituto e dai collegi dei docenti nonché le organizzazioni sindacali in rappresentanza degli interessi del personale, hanno a suo tempo formalizzato le proposte di riorganizzazione della rete scolastica che per quattro quinti sono omogenee nell’indicare quale soluzione più appropriata, l’attuale situazione con particolare riferimento alla distribuzione della popolazione scolastica tra i plessi e la loro localizzazione sul territorio”.
(Daniele Martini)
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