BARI. La sfida della Puglia per le energie rinnovabili, la battaglia per un ambiente sostenibile, la sensibilizzazione al rispetto della natura, le tecniche per la produzione di energia a impatto zero e gli studi sulla conservazione delle aree protette. Una task force pacifica si ritroverà domani 12 gennaio – a partire dalle 9.00 nella sala Giunta Palazzo Dogana di Foggia – per riflettere insieme su temi così importanti e delicati che rientrano nell’ambito degli incontri organizzati dalla Regione Puglia e Federparchi per ‘Aspettando Mediterre 2012’, l’anteprima dell’appuntamento internazionale ‘Mediterre 2012 –Cantiere Euromediterraneo della sostenibilità’, in programma a Bari dal 30 gennaio al 5 febbraio.
A fare gli onori di casa per aprire la giornata di discussione su ‘La geotermia e le energie rinnovabili a basso impatto ambientale’ ci sarà il commissario dell’ente parco nazionale del Gargano Stefano Pecorella insieme a molti altri esperti del settore ambientale e della ricerca. Un filo conduttore unirà tutti i punti su cui si soffermeranno: il valore della versatilità della energia geotermica nel campo strettamente naturalistico e in quello più duttile e utilitaristico della edilizia sostenibile, passando per le politiche energetiche per l’efficientamento e la produzione di energia a impatto zero.
Interverranno anche Enrico Brugnoli, direttore del dipartimento Terra e Ambiente del Comitato Nazionale delle Ricerche, Vito Felice Uricchio del Comitato Nazionale delle Ricerche, Matteo Rinaldi dell’ ente parco Gargano, Alessandro Reina, presidente dell’Ordine dei Geologi, Salvatore Matarrese, presidente del distretto produttivo Edilizia Sostenibile e Gian Maria Gasperi, rappresentante del distretto per l’Ambiente e Riutilizzo.
A fare gli onori di casa per aprire la giornata di discussione su ‘La geotermia e le energie rinnovabili a basso impatto ambientale’ ci sarà il commissario dell’ente parco nazionale del Gargano Stefano Pecorella insieme a molti altri esperti del settore ambientale e della ricerca. Un filo conduttore unirà tutti i punti su cui si soffermeranno: il valore della versatilità della energia geotermica nel campo strettamente naturalistico e in quello più duttile e utilitaristico della edilizia sostenibile, passando per le politiche energetiche per l’efficientamento e la produzione di energia a impatto zero.
Interverranno anche Enrico Brugnoli, direttore del dipartimento Terra e Ambiente del Comitato Nazionale delle Ricerche, Vito Felice Uricchio del Comitato Nazionale delle Ricerche, Matteo Rinaldi dell’ ente parco Gargano, Alessandro Reina, presidente dell’Ordine dei Geologi, Salvatore Matarrese, presidente del distretto produttivo Edilizia Sostenibile e Gian Maria Gasperi, rappresentante del distretto per l’Ambiente e Riutilizzo.