ROMA. ''Voi avete cominciato bene in una situazione difficile e quasi insolubile''. Così Papa Ratzinger si è rivolto al premier Mario Monti durante il colloquio privato che si è tenuto oggi, come da programmi, in Vaticano.
Il premier, da parte sua, ha ringraziato il Pontefice per ''questa opportunità ''. Un primo scambio di battute è stato sulla recente visita di Monti in Germania. ''Tempo brutto ma clima buono'', ha osservato Monti, che ha aggiunto: ''E' importante dare sin dall'inizio il segno di una certa determinazione'', con evidente riferimento all'attuale crisi economica.
SCAMBIO DI DONI - Al termine dell'udienza pontificia nella biblioteca privata del Papa, durata circa 30 minuti, alla presenza delle delegazioni c'è stato il tradizionale scambio di doni. Il premier ha fatto omaggio al Pontefice di una copia di un proprio libro pubblicato nel 1992 da Longanesi 'Il governo dell'economia e della moneta', accompagnando il gesto con il commento, ''nello spirito della nostra precedente conversazione'', alludendo ai temi trattati nel colloquio a due. Altro regalo, una riproduzione di un volume del Poligrafico dello Stato di carattere geografico, ricco di illustrazioni e cartine, che il Pontefice ha mostrato di apprezzare anche per il suo valore simbolico.
I DONI DEL PAPA - Due doni anche da parte di Benedetto XVI al premier italiano: una penna artisticamente decorata secondo la foggia delle colonne del baldacchino berniniano della Basilica di San Pietro, nonché una stampa del '500 raffigurante la stessa Basilica in fase di costruzione. Monti ha manifestato la propria meraviglia per un dono ''stupendo, interessantissimo'' e il Papa ha sottolineato come la riproduzione consenta di vedere come è stato costruito l'edificio cuore della cristianità .
Il premier, da parte sua, ha ringraziato il Pontefice per ''questa opportunità ''. Un primo scambio di battute è stato sulla recente visita di Monti in Germania. ''Tempo brutto ma clima buono'', ha osservato Monti, che ha aggiunto: ''E' importante dare sin dall'inizio il segno di una certa determinazione'', con evidente riferimento all'attuale crisi economica.
SCAMBIO DI DONI - Al termine dell'udienza pontificia nella biblioteca privata del Papa, durata circa 30 minuti, alla presenza delle delegazioni c'è stato il tradizionale scambio di doni. Il premier ha fatto omaggio al Pontefice di una copia di un proprio libro pubblicato nel 1992 da Longanesi 'Il governo dell'economia e della moneta', accompagnando il gesto con il commento, ''nello spirito della nostra precedente conversazione'', alludendo ai temi trattati nel colloquio a due. Altro regalo, una riproduzione di un volume del Poligrafico dello Stato di carattere geografico, ricco di illustrazioni e cartine, che il Pontefice ha mostrato di apprezzare anche per il suo valore simbolico.
I DONI DEL PAPA - Due doni anche da parte di Benedetto XVI al premier italiano: una penna artisticamente decorata secondo la foggia delle colonne del baldacchino berniniano della Basilica di San Pietro, nonché una stampa del '500 raffigurante la stessa Basilica in fase di costruzione. Monti ha manifestato la propria meraviglia per un dono ''stupendo, interessantissimo'' e il Papa ha sottolineato come la riproduzione consenta di vedere come è stato costruito l'edificio cuore della cristianità .