Benzina mai così cara: 1,84 euro al litro

ROMA. E' finita la lunga tregua che ha caratterizzato la rete carburanti, soprattutto per quanto riguarda la benzina. Dopo gli aumenti del fine settimana, i prezzi raccomandati della verde registrano infatti un'altra nutrita raffica di rincari. Nel dettaglio: Q8 con +2 cent euro/litro e di nuovo Tamoil con +1,5, poi TotalErg e Shell, entrambe con +1, ed Eni con +0,5. Sul territorio si segnalano di conseguenza aumenti generalizzati per la benzina (anche negli impianti no-logo si riscontra uno scatto in avanti) e una sostanziale stabilita' per il diesel.

Per la verde punte massime ormai ben oltre 1,84 nel Centro Italia, dove piu' si risente dell'effetto delle accise.

Questo quanto emerge dal monitoraggio di quotidianoenergia.it in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per Check-Up Prezzi QE.

A livello Paese, il prezzo medio praticato della benzina (in modalita' servito) va oggi dall'1,764 euro/litro degli impianti Eni all'1,778 di quelli IP (no-logo in salita a 1,689). Per il diesel si passa dall'1,715 euro/litro di IP all'1,723 di Shell e Tamoil (no-logo ferme a 1,610). Il Gpl e' tra lo 0,745 euro/litro di Eni e lo 0,757 di TotalErg (no-logo a 0,728).