Bus turistici: intesa raggiunta a Lecce
LECCE. E’ stato raggiunto l'accordo tra amministrazione comunale e operatori del settore turistico sul tariffario valido per i bus turistici che arrivano a Lecce. Già nella scorsa riunione era stata raggiunta l'intesa sulla volontà di modificare il tariffario di riferimento, ritenuto dagli operatori turistici "eccessivo", rispetto alle esigenze degli addetti ai lavori, e quindi dei turisti.
Valutate le condizioni generali e gli aspetti economici, il sindaco di Lecce Paolo Perrone, il presidente di Sgm Gianni Peyla, alla presenza dell'ingegnere Sergio Aversa, dirigente del settore Mobilità e Trasporti del Comune di Lecce e del consigliere comunale Andrea Guido, hanno comunicato le modifiche studiate ad hoc.
Queste le principali modifiche:
Le tariffe di permesso comprensive di albergo - i metri dei bus contemplati passato da sette a otto - passano dai 40 euro attuali a 30, per il primo pernotto; da 20 euro a 10, per i pernotti successivi. Oltre il terzo pernotto, per qualunque tipo di bus, non è prevista alcuna tariffa.
Per i bus oltre gli otto metri, dagli 80 euro attuali si passa a 60 euro per il primo pernotto; dai 30 euro attuali a 15 euro, per i pernotti successivi.
Relativamente ai permessi con parcheggio interno all'albergo, per i bus fino a otto metri si passa dai 40 euro attuali a 30 euro; per i bus oltre gli otto metri, da 80 euro a 60 euro.
Relativamente ai permessi giornalieri senza alberghi, per i bus fino a otto metri si passa dai 50 euro attuali a 35 euro; per i bus oltre gli otto metri, da 100 euro a 70.
Previste anche tariffe da mezza giornata, che oscillano tra i 20 e i 35 euro. Stessa fascia economica - tra i 20 e i 30 euro - anche per i permessi rivolti a manifestazioni religiose, sportive o sindacali.
"E’ lo sforzo massimo che siamo in grado di garantire allo stato attuale - ha spiegato il primo cittadino - Programmeremo una nuova riunione a ridosso della stagione estiva, per rimodulare il tariffario. Avremo, in quel momento, la visione completa di un atto di attività del City Terminal. Porteremo la delibera in consiglio comunale, in modo tale da renderla operativa già ai primi di marzo".
Valutate le condizioni generali e gli aspetti economici, il sindaco di Lecce Paolo Perrone, il presidente di Sgm Gianni Peyla, alla presenza dell'ingegnere Sergio Aversa, dirigente del settore Mobilità e Trasporti del Comune di Lecce e del consigliere comunale Andrea Guido, hanno comunicato le modifiche studiate ad hoc.
Queste le principali modifiche:
Le tariffe di permesso comprensive di albergo - i metri dei bus contemplati passato da sette a otto - passano dai 40 euro attuali a 30, per il primo pernotto; da 20 euro a 10, per i pernotti successivi. Oltre il terzo pernotto, per qualunque tipo di bus, non è prevista alcuna tariffa.
Per i bus oltre gli otto metri, dagli 80 euro attuali si passa a 60 euro per il primo pernotto; dai 30 euro attuali a 15 euro, per i pernotti successivi.
Relativamente ai permessi con parcheggio interno all'albergo, per i bus fino a otto metri si passa dai 40 euro attuali a 30 euro; per i bus oltre gli otto metri, da 80 euro a 60 euro.
Relativamente ai permessi giornalieri senza alberghi, per i bus fino a otto metri si passa dai 50 euro attuali a 35 euro; per i bus oltre gli otto metri, da 100 euro a 70.
Previste anche tariffe da mezza giornata, che oscillano tra i 20 e i 35 euro. Stessa fascia economica - tra i 20 e i 30 euro - anche per i permessi rivolti a manifestazioni religiose, sportive o sindacali.
"E’ lo sforzo massimo che siamo in grado di garantire allo stato attuale - ha spiegato il primo cittadino - Programmeremo una nuova riunione a ridosso della stagione estiva, per rimodulare il tariffario. Avremo, in quel momento, la visione completa di un atto di attività del City Terminal. Porteremo la delibera in consiglio comunale, in modo tale da renderla operativa già ai primi di marzo".