LECCE. “La responsabilità dei gravi disagi ai danni dei cittadini che risiedono nelle vie S. Nicola, Calore e Adriatica, non è da addebitare in alcun modo a questa Amministrazione Comunale”. Lo ribadisce a chiare lettere il sindaco Paolo Perrone dopo le vibranti lamentele giunte nei giorni scorsi da parte dei cittadini interessati. Nelle strade in questione si sono registrati per l’ennesima volta dei cedimenti strutturali in corrispondenza di alcuni scavi eseguiti dalla ditta Scavi Sud di Cannole per conto di AQP.
Dopo aver sollecitato più volte l’Acquedotto Pugliese e l’azienda esecutrice dei lavori a provvedere a risanare la situazione, il sindaco Paolo Perrone ha scritto una lettera all’Amministratore delegato e al Direttore generale di Aqp, Ivo Monteforte e Massimiliano Bianco chiedendo di “intervenire con sollecitudine, al fine di garantire il rispetto, a norma di legge, delle prescrizioni previste in materia e a ripristinare con immediatezza le sedi stradali interessate, in modo tale da assicurare condizioni dignitose di vivibilità ai residenti della zona”.
Dopo aver sollecitato più volte l’Acquedotto Pugliese e l’azienda esecutrice dei lavori a provvedere a risanare la situazione, il sindaco Paolo Perrone ha scritto una lettera all’Amministratore delegato e al Direttore generale di Aqp, Ivo Monteforte e Massimiliano Bianco chiedendo di “intervenire con sollecitudine, al fine di garantire il rispetto, a norma di legge, delle prescrizioni previste in materia e a ripristinare con immediatezza le sedi stradali interessate, in modo tale da assicurare condizioni dignitose di vivibilità ai residenti della zona”.