ISOLA DEL GIGLIO (GR). I palombari della Marina Militare hanno aperto questa mattina un nuovo varco con microcariche esplosive nello scafo della Costa Concordia.
Il varco e' stato aperto a venti metri di profondita', in corrispondenza con il ponte 3, e servira' per facilitare l'accesso dei sommozzatori di Vigili del Fuoco e Guardia Costiera. Le ricerche dei corpi dei dispersi procedono in maniera selettiva: i varchi vengono aperti in aree in cui, secondo le analisi effettuate, e' piu' probabile trovare persone.
Intanto all'Isola del Giglio e' arrivata ieri la nave idrografica 'Galatea' della Marina: ha il compito di scandagliare il fondo con il sonar, alla ricerca di eventuali corpi presenti in mare.
Il varco e' stato aperto a venti metri di profondita', in corrispondenza con il ponte 3, e servira' per facilitare l'accesso dei sommozzatori di Vigili del Fuoco e Guardia Costiera. Le ricerche dei corpi dei dispersi procedono in maniera selettiva: i varchi vengono aperti in aree in cui, secondo le analisi effettuate, e' piu' probabile trovare persone.
Intanto all'Isola del Giglio e' arrivata ieri la nave idrografica 'Galatea' della Marina: ha il compito di scandagliare il fondo con il sonar, alla ricerca di eventuali corpi presenti in mare.