Concordia: esposto a Procura barese su 'inchino'
ROMA. Quindici procure, tra cui, quella di Bari, hanno ricevuto un esposto del Codacons che chiede sia accertato il comportamento delle autorita' marittime in occasione dei passaggi ravvicinati alla costa delle navi da crociera.
''L'iniziativa - spiega un portavoce del Codacons - e' nata in seguito al naufragio dell'isola del Giglio e alle notizie della stampa per cui i passaggi ravvicinati sarebbero consuetudine da parte di diverse compagnie. Noi chiediamo che venga accertato quale sia il comportamento delle autorita' marittime, come Guardia Costiera e Capitanerie di Porto, in tali circostanze e le eventuali responsabilita'. Chiediamo quindi che vengano sequestrati i dati di passaggi delle navi che negli ultimi anni hanno attraversato le acque di localita' turistiche famose''.
Le procure interessate sono quelle di Ancona, Bari, Cagliari, Catania, Trieste, Civitavecchia, Genova, Grosseto, Messina, Napoli, Olbia, Livorno, Palermo, Savona, Tempio Pausania.
''L'iniziativa - spiega un portavoce del Codacons - e' nata in seguito al naufragio dell'isola del Giglio e alle notizie della stampa per cui i passaggi ravvicinati sarebbero consuetudine da parte di diverse compagnie. Noi chiediamo che venga accertato quale sia il comportamento delle autorita' marittime, come Guardia Costiera e Capitanerie di Porto, in tali circostanze e le eventuali responsabilita'. Chiediamo quindi che vengano sequestrati i dati di passaggi delle navi che negli ultimi anni hanno attraversato le acque di localita' turistiche famose''.
Le procure interessate sono quelle di Ancona, Bari, Cagliari, Catania, Trieste, Civitavecchia, Genova, Grosseto, Messina, Napoli, Olbia, Livorno, Palermo, Savona, Tempio Pausania.