GROSSETO. "Affranto, costernato, addolorato per le perdite umane e fortemente turbato per l'accaduto": così il difensore di Schettino ha trovato il comandante della nave Costa Concordia Francesco Schettino, che ha incontrato in carcere. Lo riferisce lo stesso legale, avvocato Bruno Leporatti.
Intanto Schettino non è controllato "a vista", ma attraverso una "grande sorveglianza" che implica un frequente passaggio delle guardie carcerarie a verificare il suo stato: si corregge così, il provveditore toscano all'Amministrazione carceraria Maria Pia Giuffrida, che in precedenza, parlando con l'ANSA, aveva riferito di una vigilanza "a vista" che implicherebbe invece la presenza di una guardia che costantemente controlla il detenuto.
Schettino è rinchiuso in una cella con altri detenuti. La provveditrice toscana all'Amministrazione carceraria ha poi aggiunto che Schettino "non ha manifestato propositi suicidi ma sta ovviamente attraversando un periodo delicatissimo per il quale è necessaria una particolare attenzione".
MOGLIE MAITRE, MIO MARITO E' SCONVOLTO NON PARLA - ''Mio marito e' sconvolto e non vuole parlare. Spero che lo comprendiate''. Lo ha detto all'ANSA la moglie di Antonello Tievoli, il maitre gigliese al quale il comandante della Costa Concordia, Francesco Schettino, avrebbe dedicato l' ''inchino'', passando sottocosta all'isola del Giglio. La famiglia vive in una villetta bifamiliare in una zona residenziale di Rosignano Solvay.
'INCHINO' OMAGGIO AL MAITRE GIGLIESE? - La Costa Concordia ha navigato sotto costa, davanti all' isola del Giglio per fare un omaggio al capo maitre gigliese Antonello Tievoli: l' ''inchino'', il saluto con le sirene, era per l'isola, per il capo dei camerieri e per i suoi anziani genitori. Lo sostengono Il Corriere della Sera e Il Tirreno. Il maitre e' Antonello Tievoli, vive a Rosignano (Livorno), ha 46 anni e da cinque anni e' a bordo delle navi Costa.
Intanto Schettino non è controllato "a vista", ma attraverso una "grande sorveglianza" che implica un frequente passaggio delle guardie carcerarie a verificare il suo stato: si corregge così, il provveditore toscano all'Amministrazione carceraria Maria Pia Giuffrida, che in precedenza, parlando con l'ANSA, aveva riferito di una vigilanza "a vista" che implicherebbe invece la presenza di una guardia che costantemente controlla il detenuto.
Schettino è rinchiuso in una cella con altri detenuti. La provveditrice toscana all'Amministrazione carceraria ha poi aggiunto che Schettino "non ha manifestato propositi suicidi ma sta ovviamente attraversando un periodo delicatissimo per il quale è necessaria una particolare attenzione".
MOGLIE MAITRE, MIO MARITO E' SCONVOLTO NON PARLA - ''Mio marito e' sconvolto e non vuole parlare. Spero che lo comprendiate''. Lo ha detto all'ANSA la moglie di Antonello Tievoli, il maitre gigliese al quale il comandante della Costa Concordia, Francesco Schettino, avrebbe dedicato l' ''inchino'', passando sottocosta all'isola del Giglio. La famiglia vive in una villetta bifamiliare in una zona residenziale di Rosignano Solvay.
'INCHINO' OMAGGIO AL MAITRE GIGLIESE? - La Costa Concordia ha navigato sotto costa, davanti all' isola del Giglio per fare un omaggio al capo maitre gigliese Antonello Tievoli: l' ''inchino'', il saluto con le sirene, era per l'isola, per il capo dei camerieri e per i suoi anziani genitori. Lo sostengono Il Corriere della Sera e Il Tirreno. Il maitre e' Antonello Tievoli, vive a Rosignano (Livorno), ha 46 anni e da cinque anni e' a bordo delle navi Costa.
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