ISOLA DEL GIGLIO (GROSSETO). La nave Costa Concordia stamane non ha subito nuovi movimenti. Sono riprese dunque le ricerche dei dispersi anche con l'ausilio dei palombari della Marina Militare che stanno esplorando la parte centrale dell'area allagata della nave. Una microcarica e' stata fatta esplodere sul ponte 5 per aprire un varco e avere accesso alle altre sezioni della nave.
+ Il cappellano: mi dissero moriremo tutti
+ E' 'turismo del dolore' al Giglio: sbarcano in mille
+ Recuperata cassaforte nave e valigie Schettino
+ "Sul Giglio la contaminazione è già avvenuta"
+ Ma Domnica Cemortan se n'è andata
+ Ufficiale macchina barese: la Concordia? Ormai è un reality
+ Cdm dichiara stato d'emergenza
+ Schettino ricorre al Riesame contro i domiciliari
+ Risarcimenti da 5mila sino a 500mila euro
+ Passeggero svizzero: prima dell'impatto suonavano canzone Titanic
+ Clini: Concordia può scivolare da un momento all'altro
+ "La Concordia può inabissarsi", peggiorano condizioni meteo sul Giglio
+ La misteriosa bionda in compagnia di Schettino era regolarmente registrata
+ Identificate due vittime: sono francesi
+ Condacons: non firmate accordi con la compagnia
+ Salpa la 'gemella' Serena
+ "Quello di Schettino fu un 'inchino' disastroso"
+ Pm Verusio: non mi è piaciuta la scarcerazione
+ Proposto encomio solenne per comandante De Falco
+ E' viva passeggera tedesca data per dispersa
+ Concordia assicurata per 395 mln
+ Clini: nave rischia inabissamento
+ Gli amici del batterista di Alberobello: continuate le ricerche
+ Anche sub leccese al Giglio
+ La Procura: Schettino può fuggire
+ Schettino: sono un bravo comandante
+ Pm: non capiamo decisione gip
+ Su Concordia anche familiari vittima Titanic
+ Tassista: Schettino mi chiese solo dove poter comprare un paio di calzini
+ Lega Pesca: no ad allarmismi, sì ad azioni mirate
+ Il cuoco di Mola: ho distribuito io i salvagenti
+ Ex marittimo: comandante non può non conoscere fondale del Giglio
+ Ricerche sempre più difficili
+ Costa scarica Schettino: ci fu errore umano
+ Costa: danni per 93 mln
+ Clini: rischio ambientale altissimo al Giglio
+ LE FOTO
+ LA SCHEDA / Isola del Giglio
+ LA SCHEDA / Costa Concordia
Al momento del'impatto della Costa Concordia con gli scogli affioranti in prossimita' dell'Isola del Giglio, il comandante Francesco Schettino era in plancia con altri 5 ufficiali dell'equipaggio. E' lo stesso Schettino a dirlo - si apprende da indiscrezioni - nell'interrogatorio di garanzia cui e' stato sottoposto martedi' davanti al Gip di Grosseto. Una dichiarazione che lascia quindi fuori figure estranee alla catena di comando della nave, a cominciare dalla giovane moldava che durante la sera era stata notata in compagnia del comandante. Sebbene non vi sia conferma, e' presumibile che i 5 ufficiali indicati da Schettino siano stati ascoltati dagli inquirenti per verificare l'attendibilita' della dichiarazione dello stesso.
LA PRIMA TELEFONATA: "HO FATTO UN GUAIO" - "Ho fatto un guaio, sono passato sotto al Giglio, abbiamo dato un urto e ti informo di tutto dicendo la verita'". Sono le prime tragiche parole che Francesco Schettino ha pronunciato al telefono la sera di venerdi' 13 parlando con Roberto Ferrarini, manager Operazioni Marittime e responsabile dell'unita' di crisi della Compagnia di navigazione Costa, dandogli notizia di quanto accaduto, l'impatto con gli scogli. Parole contenute nel verbale di interrogatorio di garanzia a cui e' stato sottoposto Schettino martedi' dal gip di Grosseto.
BERTOLASO - Secondo l'ex capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, sarebbe bastata un'applicazione da pochi euro per evitare la tragedia. "Abbiamo un sistema di controllo del cielo, molto meno frequentato del mare, che ci consente di seguire ogni aereo, anche il piu' piccolo, in ogni sua mossa. Con le navi, come siamo messi? Possibile che un tratto di mare cosi' trafficato come quello toscano sia attraversato da mezzi navali che nessuno segue, che nessuno monitora, anche enormi come la nave affondata al Giglio?".
Se il comandante fosse stato ai comandi di un aereo da turismo - sostiene Bertolaso - sarebbe stato inseguito prima del disastro, non dopo, dalla voce di chi lo richiamava al rispetto delle norme sul volo.
500MILA EURO A NAUFRAGO - Costituito intanto a Messina un comitato di ex naufraghi della Concordia che, con l'appoggio di Consumatori Associati, chiedera' alla compagnia Costa almeno 500mila euro per ogni naufrago "perche' ognuno di loro ha subito dei danni materiali, ma soprattutto un danno psicologico grave e irreversibile". Lo rende noto l'avvocato Francesco Fiorillo, esperto di diritto della navigazione, che seguira' per l'associazione di consumatori le persone che hanno vissuto la terribile esperienza sulla Concordia. Portavoce del comitato sara' Giuseppe Lanzafame, ex marittimo che si trovava sulla nave e che per primo ha evidenziato i palesi errori del comandante Schettino. Lanzafame ha anche sottolineato l'impreparazione e la poca professionalita' di molti membri dell'equipaggio che non avrebbero gestito in modo opportuno le operazioni di soccorso.
(grafico: Ansa Centimetri)
+ Il cappellano: mi dissero moriremo tutti
+ E' 'turismo del dolore' al Giglio: sbarcano in mille
+ Recuperata cassaforte nave e valigie Schettino
+ "Sul Giglio la contaminazione è già avvenuta"
+ Ma Domnica Cemortan se n'è andata
+ Ufficiale macchina barese: la Concordia? Ormai è un reality
+ Cdm dichiara stato d'emergenza
+ Schettino ricorre al Riesame contro i domiciliari
+ Risarcimenti da 5mila sino a 500mila euro
+ Passeggero svizzero: prima dell'impatto suonavano canzone Titanic
+ Clini: Concordia può scivolare da un momento all'altro
+ "La Concordia può inabissarsi", peggiorano condizioni meteo sul Giglio
+ La misteriosa bionda in compagnia di Schettino era regolarmente registrata
+ Identificate due vittime: sono francesi
+ Condacons: non firmate accordi con la compagnia
+ Salpa la 'gemella' Serena
+ "Quello di Schettino fu un 'inchino' disastroso"
+ Pm Verusio: non mi è piaciuta la scarcerazione
+ Proposto encomio solenne per comandante De Falco
+ E' viva passeggera tedesca data per dispersa
+ Concordia assicurata per 395 mln
+ Clini: nave rischia inabissamento
+ Gli amici del batterista di Alberobello: continuate le ricerche
+ Anche sub leccese al Giglio
+ La Procura: Schettino può fuggire
+ Schettino: sono un bravo comandante
+ Pm: non capiamo decisione gip
+ Su Concordia anche familiari vittima Titanic
+ Tassista: Schettino mi chiese solo dove poter comprare un paio di calzini
+ Lega Pesca: no ad allarmismi, sì ad azioni mirate
+ Il cuoco di Mola: ho distribuito io i salvagenti
+ Ex marittimo: comandante non può non conoscere fondale del Giglio
+ Ricerche sempre più difficili
+ Costa scarica Schettino: ci fu errore umano
+ Costa: danni per 93 mln
+ Clini: rischio ambientale altissimo al Giglio
+ LE FOTO
+ LA SCHEDA / Isola del Giglio
+ LA SCHEDA / Costa Concordia
Al momento del'impatto della Costa Concordia con gli scogli affioranti in prossimita' dell'Isola del Giglio, il comandante Francesco Schettino era in plancia con altri 5 ufficiali dell'equipaggio. E' lo stesso Schettino a dirlo - si apprende da indiscrezioni - nell'interrogatorio di garanzia cui e' stato sottoposto martedi' davanti al Gip di Grosseto. Una dichiarazione che lascia quindi fuori figure estranee alla catena di comando della nave, a cominciare dalla giovane moldava che durante la sera era stata notata in compagnia del comandante. Sebbene non vi sia conferma, e' presumibile che i 5 ufficiali indicati da Schettino siano stati ascoltati dagli inquirenti per verificare l'attendibilita' della dichiarazione dello stesso.
LA PRIMA TELEFONATA: "HO FATTO UN GUAIO" - "Ho fatto un guaio, sono passato sotto al Giglio, abbiamo dato un urto e ti informo di tutto dicendo la verita'". Sono le prime tragiche parole che Francesco Schettino ha pronunciato al telefono la sera di venerdi' 13 parlando con Roberto Ferrarini, manager Operazioni Marittime e responsabile dell'unita' di crisi della Compagnia di navigazione Costa, dandogli notizia di quanto accaduto, l'impatto con gli scogli. Parole contenute nel verbale di interrogatorio di garanzia a cui e' stato sottoposto Schettino martedi' dal gip di Grosseto.
BERTOLASO - Secondo l'ex capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, sarebbe bastata un'applicazione da pochi euro per evitare la tragedia. "Abbiamo un sistema di controllo del cielo, molto meno frequentato del mare, che ci consente di seguire ogni aereo, anche il piu' piccolo, in ogni sua mossa. Con le navi, come siamo messi? Possibile che un tratto di mare cosi' trafficato come quello toscano sia attraversato da mezzi navali che nessuno segue, che nessuno monitora, anche enormi come la nave affondata al Giglio?".
Se il comandante fosse stato ai comandi di un aereo da turismo - sostiene Bertolaso - sarebbe stato inseguito prima del disastro, non dopo, dalla voce di chi lo richiamava al rispetto delle norme sul volo.
500MILA EURO A NAUFRAGO - Costituito intanto a Messina un comitato di ex naufraghi della Concordia che, con l'appoggio di Consumatori Associati, chiedera' alla compagnia Costa almeno 500mila euro per ogni naufrago "perche' ognuno di loro ha subito dei danni materiali, ma soprattutto un danno psicologico grave e irreversibile". Lo rende noto l'avvocato Francesco Fiorillo, esperto di diritto della navigazione, che seguira' per l'associazione di consumatori le persone che hanno vissuto la terribile esperienza sulla Concordia. Portavoce del comitato sara' Giuseppe Lanzafame, ex marittimo che si trovava sulla nave e che per primo ha evidenziato i palesi errori del comandante Schettino. Lanzafame ha anche sottolineato l'impreparazione e la poca professionalita' di molti membri dell'equipaggio che non avrebbero gestito in modo opportuno le operazioni di soccorso.
(grafico: Ansa Centimetri)
Tags
CRONACA