Cosentino si dimette da coordinatore Pdl. Popolo leghista polemico con scelta Senatur

ROMA. ''Avevo detto che un minuto dopo il voto della Camera mi sarei dimesso. Mi sono infatti recato da Berlusconi al quale ho consegnato le mie dimissioni irrevocabili da coordinatore campano del Pdl''. Lo ha detto Nicola Cosentino durante la registrazione della puntata di Porta a Porta che andrà in onda questa sera.

Intanto la scelta della Lega di non votare per l'arresto di Cosentino ha fatto decisamente arrabbiare il popolo leghista che, senza mezzi termini, alla trasmissione 'Che aria tira', si e' fatto sentire manifestando il suo dissenso rispetto alla linea di Umberto Bossi.
L'accusa e' stata chiara: ''Avete salvato un camorrista''.

Il leader del Carroccio, Umberto Bossi, si difende così dalle accuse della base: 'La storia della Lega non e' mai stata forcaiola''.