LIVORNO. ''Quando accadono queste cose la mente va li', rivivi quel dolore che hai vissuto quella notte''. Cosi' Loris Rispoli, presidente dell'associazione '140', comitato di vittime del Moby Prince quando il 10 aprile 1991 morirono 140 persone per la collisione con una petroliera nella rada del porto di Livorno.
''Leggo cose assurde, persone che si strappavano di mano salvagente, si rubavano posti sulle scialuppe, genitori che tenevano figli in alto per non farli schiacciare. Scene da film ma reali''.
(Foto: Giglio)
''Leggo cose assurde, persone che si strappavano di mano salvagente, si rubavano posti sulle scialuppe, genitori che tenevano figli in alto per non farli schiacciare. Scene da film ma reali''.
(Foto: Giglio)
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CRONACA