ISOLA DEL GIGLIO (GROSSETO). Manrico Gianpetronio, commissario capo di bordo della nave Concordia, individuato nella notte e issato stamane con il verricello con una gamba fratturata, e' diventato ormai per tutti il 'commissario eroe'.+ Costa si difende: Equipaggio addestrato e con mezzi adeguati
Infatti, come lui stesso ha sottolineato prima di essere trasferito in ospedale, prima di crollare a terra per la frattura alla gamba, ha cercato di salvare piu' persone possibile.
La vicenda spinge a essere ottimisti sulla possibilta' che altri superstiti possano essere ritrovati nella parte emersa dello scafo. "Questa mattina una squadra di sommozzatori si e' immersa per ispezionare la parte posteriore della nave. Hanno sfondato un vetro e sono entrati nella sala ristorante" ha detto il comandante della Guardia Costiera, Cosimo Nicastro, "la speranza di trovare qualcuno vivo c'e'. Nella parte sommersa meno, anche se non e' da escludere la presenza di bolle d'aria. La situazione a bordo e' difficile con tende e moquette che galleggiano divenendo pericolose per i nostri operatori".
