BARI. "Il governo Vendola ha dato vita a una virtuosa ribellione contro la politica ingiusta e discriminatoria che Trenitalia e il governo nazionale stanno infliggendo ai pugliesi e ai cittadini del Sud. Il presidente Vendola ha messo intorno allo stesso tavolo i rappresentanti politici di maggioranza e opposizione, i sindacati, le associazioni di categoria, le associazioni dei consumatori per condividere un’unica linea di difesa del diritto dei cittadini a viaggiare in e fuori la Puglia".Lo riferiscono i capigruppo de La Puglia per Vendola, Angelo Disabato, e di Sinistra Ecologia e Libertà , Michele Losappio.
"Un metodo - aggiungono - che ci rende più forti e rappresentativi nel rivendicare tutte le corse, in carrozze pulite, dignitose e confortevoli, che spettano a una regione che appartiene a un Paese civile e democratico. Uno sforzo, quello del nostro Governatore, volto a realizzare una rete di relazioni politiche, istituzionali ed economiche, rappresentativa di tutti gli interessi generali del nostro territorio, che possa manifestare al meglio a Trenitalia e al Governo nazionale i pesanti risvolti economici, occupazionali e sociali che, i tagli ai trasporti ferroviari, stanno determinando nella Puglia e nel Mezzogiorno".
"In un momento di crisi generale - concludono Losappio e Disabato - privare il territorio dei trasferimenti all’interno e verso l'esterno, separarlo dal resto della nazione, è come infliggergli un colpo mortale: il Governo Vendola non se lo merita, e non lo permetterà ".
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