LECCE. Esercizio abusivo dell'arte medica e, come conseguenza, omicidio colposo. Sono queste le ipotesi di reato contestate, al momento, a carico di ignoti, nell'inchiesta aperta dalla Procura di Lecce sulla morte della donna di 45 anni di Corigliano d'Otranto, avvenuta lo scorso 16 dicembre per un tumore al seno e curata con erbe e impacchi, prescritti da una nota erborista di un comune vicino. L'erborista, già in passato oggetto di denunce per lesioni colpose e esercizio abusivo dell'arte medica, al momento non risulta indagata.