ETIOPIA. Cinque turisti europei uccisi e due sequestrati sono il bilancio di un attacco terrorista avvenuto ieri nei pressi del vulcano Erta Ale in Etiopia.Fonti del governo etiope avevano riferito all'AFP che fra le vittime c'era anche un cittadino italiano, circostanza poi smentita dalla Farnesina. I morti sarebbero di nazionalita' tedesca, ungherese e austriaca, mentre nella sparatoria sarebbero rimasti feriti due cittadini belgi, notizia confermata da Bruxelles. I sequestrati sarebbero in tutto quattro, due stranieri e due guide locali.
Il Ministero degli Esteri italiano ha fatto sapere che ''alla luce degli ultimi riscontri effettuati, anche con le autorita' etiopi, si esclude che vi siano cittadini italiani deceduti o feriti nella strage di Afar''.
L'Erta Ale e' un vulcano ancora attivo nella regione di Afar, una zona desertica ricca di bellezze naturali, nota anche per il ritrovamento di fossili di ominidi, ma l'accesso e' estremamente limitato e gli stranieri necessitano di un permesso ufficiale per visitarla. L'area attrae molte persone amanti dell'avventura, esploratori e archeologi.
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