BARI. Durante le perquisizioni eseguite dai carabinieri della Compagnia di Gioia del Colle e del Comando provinciale di Bari nell'appartamento in cui vive il 19enne Antonio Giannandrea, accusato dell'omicidio della fidanzata 22enne Antonella Riotino, i militari avrebbero trovato alcuni abiti sporchi di sangue, il cellulare della ragazza e un coltello da cucina con tracce ematiche. Sono in corso le perizie per stabilire se si tratta dell'arma usata per l'assassinio della giovane studentessa di Putignano.
Il 19enne per ora e' stato sottoposto a fermo indiziario. In caserma sono stati gia' ascoltati gli amici dei due fidanzatini che avrebbero confermato che tra i due ragazzi la relazione d'amore era molto tormentata, con frequenti furiosi litigi.
(foto tratta dal profilo Facebook)
Il 19enne per ora e' stato sottoposto a fermo indiziario. In caserma sono stati gia' ascoltati gli amici dei due fidanzatini che avrebbero confermato che tra i due ragazzi la relazione d'amore era molto tormentata, con frequenti furiosi litigi.
(foto tratta dal profilo Facebook)