ISOLA DEL GIGLIO (GR). "A bordo della Costa Concordia potrebbero essere persone non reclamate, perche' clandestine". Lo ha detto il capo dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli e neo commissario delegato all'emergenza nel suo briefing quotidiano all'Isola del Giglio.
Sono 12 i morti accertati, 8 le persone identificate e 4 ancora da identificare. Ai 4 si potrebbe aggiungere una cittadina ungherese che non risulta nelle liste dei passeggeri ma i familiari sostengono che era a bordo con un membro dell'equipaggio.
Intanto i test sull'inquinamento sono al momento negativi ma con una presenza di agenti inquinanti non legati ai carburanti. Lo ha spiegato sempre Gabrielli. L'Arpat sta monitorando con un monitoraggio giornaliero il mare intorno al relitto della nave Concordia e ha rilevato "elementi tensioattivi e sostanze clorulate significative ma non preoccupanti".
Sono 12 i morti accertati, 8 le persone identificate e 4 ancora da identificare. Ai 4 si potrebbe aggiungere una cittadina ungherese che non risulta nelle liste dei passeggeri ma i familiari sostengono che era a bordo con un membro dell'equipaggio.
Intanto i test sull'inquinamento sono al momento negativi ma con una presenza di agenti inquinanti non legati ai carburanti. Lo ha spiegato sempre Gabrielli. L'Arpat sta monitorando con un monitoraggio giornaliero il mare intorno al relitto della nave Concordia e ha rilevato "elementi tensioattivi e sostanze clorulate significative ma non preoccupanti".
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