BARI. L'autopsia svolta dal medico legale, Saverio Solarino, ha confermato che i coniugi De Salvo, ritrovati morti domenica scorsa a Bari, si sono tolti la vita. Nel corpo di Antonia Azzolini, la moglie, 69enne, sono state trovate tracce di barbiturici, cosi' come in quello del marito Salvatore De Salvo, 64 anni. I medicinali, pero', avrebbero avvelenato la donna ma non lui, che, risvegliatosi, avrebbe deciso di farla finita annegandosi in mare, sul litorale nord di Bari.+ Celebrati i funerali a Bari
Il doppio suicidio sarebbe dovuto alle difficili condizioni economiche in cui versava la coppia: l'uomo, ex rappresentate di tessuti, nel 2004 aveva perso il lavoro e nonostante i vari tentativi non era piu' riuscito a trovare un impiego. L'uomo e' stato trovato senza vita domenica mattina sulla battigia del lido 'San Francesco' a pochi passi dalla Fiera del Levante, la donna alcune ore dopo nella stanza di un vicino hotel dove erano giunti un paio di giorni prima.
In ricordo dei coniugi il circolo Acli-Dalfino e altre sigle hanno organizzato un'assemblea cittadina alle 18 d questo pomeriggio al Teatro Kursaal Santalucia. Il Movimento per il Bene Comune propone la firma anche per un esposto da depositare alla Procura della repubblica sulla triste vicenda dei coniugi De Salvo.
In piazza San Ferdinando, a cura dei Liberali di Bari, invece, e' stato allestito un gazebo per la raccolta delle firme per una petizione in memoria dei coniugi De Salvo da presentare al sindaco di Bari, Michele Emiliano.
