BARI. "Si cominciano ad avvertire seri cambiamenti nell’aria. Il Governo Monti porge l’orecchio alla Puglia e a tutto il Mezzogiorno. L’auspicio è che la giornata di ieri, che ha visto il Governatore Nichi Vendola protagonista di importanti impegni che il Governo nazionale ha assunto per la nostra regione e per il Sud, sia solo l’inizio di un percorso verso la crescita del nostro Paese, che vede il Meridione come un partner attivo e determinante".Lo hanno detto i capigruppo Angelo Disabato (Puglia per Vendola) e Michele Losappio (Sinistra ecologia e Libertà ).
"I 195 milioni di euro per mettere in sicurezza il nostro territorio da rischi idrogeologici, - aggiungono - cambieranno di non poco il destino della nostra regione, che negli ultimi tempi ha dovuto piangere la vita dei cittadini, oltre ai danni all’economia e alle infrastrutture, a causa di incidenti dovuti a calamità . Mentre, il bando da 200 milioni di euro rivolto alle regioni del Mezzogiorno, relativo agli interventi del pon ricerca su società dell’informazione e dell’ambiente, è un intervento molto significativo, che fa da spartiacque tra l’attuale governo con il duo Berlusconi-Tremonti, che pensava di riuscire a risalire la china della crescita e dello sviluppo senza investimenti in ricerca e cultura. Un provvedimento, invece, in piena sintonia con le politiche del governo Vendola.
Ora, in prospettiva dell’incontro di martedì sui trasporti, non ci resta che sperare nella continuità e coerenza del Governo Monti con quanto realizzato in queste ore per il Sud, che non lasci il Mezzogiorno a terra. I cittadini meridionali e pugliesi devono sentirsi parte integrante della nazione e noi dunque abbiamo il dovere di garantire loro il diritto alla mobilità attraverso un trasporto pubblico equo e accessibile a tutti", concludono i consiglieri.
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