TEHERAN. Uno scienziato e' morto e altre due persone sono rimaste ferite nell'esplosione di una bomba magnetica piazzata sotto un'automobile, nei pressi dell'Universita' di Teheran. Lo hanno comunicato le principali agenzie di stampa iraniane.
Lo scienziato ucciso e' Mostafa Ahmadi Roshan, docente all'Universita', che lavorava al sito di arricchimento nucleare di Natanza. Si trovava sull'auto in compagnia di due persone al momento dello scoppio. ''Questa mattina un motociclista ha piazzato una bomba sotto una Peugeot 405, che e' esplosa'', ha detto il vicegovernatore della provincia di Teheran, Safar Ali Bratloo.
Bratloo ha anche accusato Israele di diretta responsabilita' nell'attentato. ''La responsabilita' dell'attentato e' d'Israele. La dinamica di questo atto terroristico e' simile a quella di altre azioni compiute contro i ricercatori nucleari iraniani.
La bomba era magnetica, proprio come quelle utilizzate dai sionisti'', ha dichiarato. L'episodio non e' senza precedenti. Solo nel 2010, infatti, sono stati uccisi 3 ricercatori in attentati sospetti.
Lo scienziato ucciso e' Mostafa Ahmadi Roshan, docente all'Universita', che lavorava al sito di arricchimento nucleare di Natanza. Si trovava sull'auto in compagnia di due persone al momento dello scoppio. ''Questa mattina un motociclista ha piazzato una bomba sotto una Peugeot 405, che e' esplosa'', ha detto il vicegovernatore della provincia di Teheran, Safar Ali Bratloo.
Bratloo ha anche accusato Israele di diretta responsabilita' nell'attentato. ''La responsabilita' dell'attentato e' d'Israele. La dinamica di questo atto terroristico e' simile a quella di altre azioni compiute contro i ricercatori nucleari iraniani.
La bomba era magnetica, proprio come quelle utilizzate dai sionisti'', ha dichiarato. L'episodio non e' senza precedenti. Solo nel 2010, infatti, sono stati uccisi 3 ricercatori in attentati sospetti.
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