L'appello della UIL al al Consiglio: taglio dei consiglieri e della giunta per investimenti nel sociale

BARI. “Facciamo appello ai Consiglieri regionali affinché, finalmente, diano un segnale forte di buona politica ai cittadini pugliesi, che come tutti gli italiani si apprestano a vivere una stagione costellata di sacrifici economici”.
Aldo Pugliese, Segretario Generale della UIL di Puglia e di Bari, si rivolge così ai componenti del Consiglio Regionale, in vista dell’approvazione, prevista tra 60 giorni, della riduzione dei consiglieri dagli attuali 70 a 60.
“E’ da tempo ormai – prosegue Pugliese – che auspichiamo un taglio ben più cospicuo, che porti il numero dei Consiglieri a 50 e dei componenti la Giunta a 10, con un massimo di 2 assessori esterni. Considerato che il costo medio procapite dei 70 Consiglieri è di 230 mila euro lordi all’anno, 20 Consiglieri in meno significherebbero un risparmio di 4,6 milioni all'anno, 23 milioni sull’intera legislatura. Ai fini del contenimento della spesa pubblica, la riduzione di Consiglieri e Assessori comporterebbe un risparmio complessivo di 34 milioni di euro (che potrebbero diventare 36 in caso di rinuncia agli Assessori esterni) nell’arco dell’intera legislatura. Senza considerare i conseguenti tagli sulle costosissime macchine organizzative e burocratiche che Assessori e Consiglieri generano con le rispettive attività”.
Fondi preziosi, un “tesoretto” che, secondo il Segretario Generale della UIL regionale “potrebbe essere reinvestito nel rafforzamento delle garanzie per lo stato sociale”. “Il numero preoccupante e crescente – conclude Pugliese – di poveri nella nostra regione comporta scelte decise e misure forti, che debbono partire dalla classe politica e dirigente delle istituzioni”.

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