MONOPOLI (BA). “Le coste della Puglia non si toccano. Questa mattina da Monopoli è venuto un messaggio chiaro su quella che è la volontà dei pugliesi: istituzioni, politica, mondo delle associazioni e migliaia di semplici cittadini si sono mossi in maniera compatta per esprimere il proprio dissenso contro chi vuole distruggere il nostro mare per qualche barile di petrolio”.
Lo ha detto il presidente del Gruppo Udc alla Regione Puglia che in mattinata, insieme ai colleghi consiglieri regionali e ad una delegazione del partito, ha preso parte alla manifestazione di Monopoli contro le trivellazioni nell’Adriatico.
“I progetti delle compagnie petrolifere, che sembra abbiano puntato l’attenzione anche su Otranto, sono in contrasto con quelli di valorizzazione e di sviluppo della nostra regione, una delle mete turistiche più belle e ambite del Paese. La presenza di piattaforme petrolifere a due passi dalle coste di Puglia, rappresenta un danno al paesaggio e una minaccia per l’ambiente che ne potrebbe risultare irrimediabilmente compromesso come è avvenuto in altre parti del mondo”.
“Siamo convinti che il Governo Monti non ignorerà la voce dei pugliesi e dimostrerà l’attenzione che ha per questo territorio – ha concluso il presidente Udc – Allo stesso tempo, invitiamo i parlamentari della nostra regione a vigilare e ad adoperarsi con ogni mezzo per contrastare qualsiasi ipotesi di trivellazione delle nostre coste, patrimonio naturalistico di inestimabile valore”.
Lo ha detto il presidente del Gruppo Udc alla Regione Puglia che in mattinata, insieme ai colleghi consiglieri regionali e ad una delegazione del partito, ha preso parte alla manifestazione di Monopoli contro le trivellazioni nell’Adriatico.
“I progetti delle compagnie petrolifere, che sembra abbiano puntato l’attenzione anche su Otranto, sono in contrasto con quelli di valorizzazione e di sviluppo della nostra regione, una delle mete turistiche più belle e ambite del Paese. La presenza di piattaforme petrolifere a due passi dalle coste di Puglia, rappresenta un danno al paesaggio e una minaccia per l’ambiente che ne potrebbe risultare irrimediabilmente compromesso come è avvenuto in altre parti del mondo”.
“Siamo convinti che il Governo Monti non ignorerà la voce dei pugliesi e dimostrerà l’attenzione che ha per questo territorio – ha concluso il presidente Udc – Allo stesso tempo, invitiamo i parlamentari della nostra regione a vigilare e ad adoperarsi con ogni mezzo per contrastare qualsiasi ipotesi di trivellazione delle nostre coste, patrimonio naturalistico di inestimabile valore”.