Lecce: centrodestra, infondate dichiarazioni sulla stampa

LECCE. Gli esponenti di centrodestra che hanno preso parte alla riunione di maggioranza di ieri sera precisano la loro posizione alla luce delle interpretazioni fornite dai media.

“Ci ritroviamo costretti a dover intervenire in una inutile polemica nata esclusivamente sugli organi di stampa. Ribadiamo che quella di ieri è stata una riunione di carattere politico-amministrativo, volta ad analizzare questioni prettamente amministrative e a intavolare un confronto con il sindaco Perrone sulle ultime novità politiche, comprendenti le primarie del 26 febbraio. Il primo cittadino, infatti, ha tenuto a sottolineare ai consiglieri di maggioranza ieri presenti le motivazioni per cui ha inteso sottoporsi a questo strumento di partecipazione, consapevole della contrarietà di alcuni di noi, derivante dal ritenere Paolo Perrone il candidato naturale del centrodestra leccese.
Quello del sindaco è stato un invito alla partecipazione. Noi tutti ci adopereremo affinché questa, domenica 26 febbraio, possa essere consacrata ai massimi livelli.
Detto questo, auspichiamo che i toni di questo confronto possano essere costruttivi e propositivi. Dal canto nostro, assicuriamo il nostro massimo impegno a valorizzare l'operato amministrativo di un candidato che, per quel che ci riguarda, deve vincere le amministrative del prossimo maggio.
Le dichiarazioni riportate sulla stampa, peraltro non rilasciate dai diretti interessati, sono assolutamente infondate e probabilmente pretestuose".


I presenti alla riunione:
Assessori: Massimo Alfarano, Nunzia Brandi, Gianni Garrisi, Michele Giordano, Fiorino Greco, Fulvio Lecciso, Gaetano Messuti, Attilio Monosi;
Consiglieri comunali: Paolo Cairo, Marcello Cannone, Antonio Carlà, Damiano D’Autilia, Pasquale Gentile, Andrea Guido, Antonio Lamosa, Massimo Lanzilao, Roberto Martella, Daniele Montinaro, Antonio Pellegrino, Eugenio Pisanò, Vittorio Solero, Luigi Valente.
Erano presenti, inoltre, il consigliere regionale Roberto Marti e l’ex assessore Giuseppe Ripa.