MANDURIA (TA). A Manduria, in provincia di Taranto, i militari della Guardia di Finanza hanno denunciato un professionista nella cui abitazione, durante un controllo nell'ambito di indagini, hanno scoperto numerosi reperti archeologici illegalmente detenuti.Si tratta di piatti, anfore, vasi, cocci e monete di differenti epoche. L'intervento dei finanzieri ha consentito la salvaguardia dei preziosi reperti, prima della loro presumibile immissione nel mercato clandestino degli oggetti d?arte.
I beni, che sono stati sequestrati, saranno sottoposti ad una accurata perizia da parte degli esperti della soprintendenza dei beni archeologici di Taranto per poterne stabilire compiutamente l?epoca di realizzazione.
