BISCEGLIE. Terribile tragedia occorsa a un romeno, di 43 anni, trovato senza vita in un casolare a Bisceglie, nella Bat. E' accaduto sulla via per Ruvo di Puglia a pochi passi da alcuni campi da calcetto. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri, l'uomo potrebbe essere stato ucciso dalle esalazioni di monossido di carbonio che avrebbe sprigionato una stufa.
Con il 43enne c'era anche una donna, probabilmente la sua compagna: la donna, 51 anni, e' viva ma e' stata ricoverata in gravi condizioni al Policlinico di Bari. Sembra che la vittima lavorasse come custode per il centro sportivo che gestisce i campi da calcio. Il pm della Procura di Trani, Ettore Cardinali, ha disposto l'autopsia sul cadavere. L'intera struttura sportiva e' stata sequestrata.
Con il 43enne c'era anche una donna, probabilmente la sua compagna: la donna, 51 anni, e' viva ma e' stata ricoverata in gravi condizioni al Policlinico di Bari. Sembra che la vittima lavorasse come custode per il centro sportivo che gestisce i campi da calcio. Il pm della Procura di Trani, Ettore Cardinali, ha disposto l'autopsia sul cadavere. L'intera struttura sportiva e' stata sequestrata.